Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] nell'ambito che gli è proprio, in rapporto alle autorità ecclesiastiche; o ancora quando distingue dal liberalismo agnostico il riconoscimento di una legittima tolleranza e il mutuo rispetto delle diverse famiglie spirituali in una società in ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] anzi, nell'ultimo paragrafo della Origine delle specie, avesse accennato direttamente all'opera del Creatore. Più tardi si dichiarò agnostico (Autobiografia, tr. it., 1962, p. 76) adottando il termine coniato dal suo amico Th. Huxley. I socialisti ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] of the development of my mind and character. In essa ribadiva francamente che, in materia di fede, si considerava agnostico (secondo l'espressione coniata di recente da Huxley) e che riteneva la dottrina della dannazione eterna dei non credenti ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] peccatore che, attraverso la conversione non possa diventare santo, nessun malfattore che non possa diventare benefattore, nessun agnostico, o scettico, o ateo che non possa scoprire Dio e diventare credente. Il terzo grande valore è rappresentato ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] a un cattolicesimo esso stesso tale e rimane «senza Bibbia» ora che il cattolicesimo la riscopre. Ogni intellettuale anche agnostico o non credente dell’Europa continentale, della Gran Bretagna e degli Stati Uniti, dal secolo XVI al XX, ha ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] del krausismo, che fu pure la dottrina di Castelar e di Salmerón, coincide sulla fine del secolo con un ondeggiante positivismo agnostico; il quale fu, in politica, la rinunzia a ideali troppo vasti ed elevati, per tener conto delle esigenze concrete ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] individualista e insieme classista, senza direttive proprie, quasi indifferente alla qualità delle forze sociali in giuoco, insomma "agnostico", per usar la parola di rito, quale l'esperienza italiana degli ultimi trenta o quaranta anni mostrava; lo ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] -466; F. Malgeri, La Chiesa italiana, pp. 26-28 (Venezia è tra le province caratterizzate da un atteggiamento "tiepido, cauto, agnostico, di indifferenza e di scarsa simpatia" e critico dal giugno 1940 al dicembre 1942), pp. 105-124, 156 (il clero ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] d'un pensiero interpretativo, che umanizza e con discrezione individualizza il racconto, dianzi invano aspirante a un meccanicismo agnostico e impersonale; e la storia letteraria, risalita a dignità di critica, vede al lume delle nuove o rinnovate ...
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agnostico
agnòstico agg. [dall’ingl. agnostic (Th. H. Huxley, 1869), der. del gr. ἄγνωστος «ignoto»] (pl. m. -ci). – Relativo ad agnosticismo: teoria, concezione, filosofia agnostica. Per estens. (anche come sost.), chi non prende posizione...
agnosteismo
s. m. [comp. di agnos (ticismo) e teismo 1], raro. – In filosofia, particolare forma di agnosticismo che nega alla ragione umana la capacità di conoscere Dio, attingibile solo per vie non razionali (per fede, sentimento, ecc.).