La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] la coscienza è quindi condizionata dal soggetto cosciente e non si può parlare di una coscienza assoluta. La posizione agnostica di Zhuangzi nei confronti del linguaggio e della coscienza umana è riassunta nelle parole iniziali del Libro della Via e ...
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Teoria e storia della storiografia
Marcello Mustè
Nell’Avvertenza (scritta nel maggio del 1916) alla prima edizione italiana di Teoria e storia della storiografia (1917), Croce chiarì che quest’opera, [...] valore che lo costituisce intrinsecamente come fatto, in una sintesi positiva e compiuta. Da questa critica del fondamento agnostico delle filosofie della storia, si può osservare, d’altronde, la complessità del giudizio che Croce formulò sull’opera ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] . Soltanto il sorgere della storiografia critica del sec. XIX e lo svolgersi parallelo dell'atteggiamento agnostico nei riguardi delle religioni rivelate indusse a considerare la storia ebraica più antica indipendentemente dallo svolgimento ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] e il regnare, ecc.; ma la maggioranza è contraria a siffatte pretese di interpretazione e preferisce l'atteggiamento agnostico. Altro imbarazzo deriva dai passi coranici che fanno menzione del trono di Dio, preesistente alla creazione dei cieli ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] del mondo moderno.
Al principio di questo secolo, dopo il trionfo del positivismo e del conseguente principio neutrale e agnostico che aveva dominato nella scuola, sorge e si afferma in Italia una nuova filosofia idealistica, e anche il problema ...
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ONDE (fr. ondes; sp. ondas; ted. Wellen; ingl. waves)
Gilberto BERNARDINI
Mario GIANDOTTI
Filippo EREDIA
Tullio LEVI CIVITA
Ugo AMALDI
Giovanni UGOLINI
Alfredo MELLI
Enrico VOLTERRA
È difficile [...] , risolubili matematicamente nel moto di particelle discrete.
Questa veduta è indubbiamente di carattere astratto e, fisicamente, agnostico; e, in particolare, non dà alcun criterio per un accoppiamento concreto dei due distinti ordini di apparenze ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] della natura - sentono il bisogno di superarlo con un atto di fede che trascenda la ragione. Ci sono e ci saranno sempre biologi agnostici che rifiutano ogni dogma e sempre ci saranno teisti e atei.
8. La biologia e l'uomo
a) Le scienze biologiche e ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] bronchiectasiche croniche progressive sono osservabili nell'adulto e devono insospettire il medico per un adeguato inquadramento di agnostico: non di rado si riscontra un'anamnesi positiva per lobectomia. Il livello delle IgO sieriche è inferiore ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] catholicisme (Paris 1909), Laberthonnière aveva reso «con forza e acuta preveggenza, prima ancora della condanna, il carattere agnostico e anticristiano del movimento» dell’Action française. Testore concluse così affermando, tra l’altro, che «non si ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] assoluta" per designare l'assenza di ogni movimento locale.
Contrariamente a Boyle, che aveva adottato un atteggiamento sostanzialmente agnostico in relazione alla natura specifica e all'esistenza dello spazio, del luogo, del tempo e del vuoto, Isaac ...
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agnostico
agnòstico agg. [dall’ingl. agnostic (Th. H. Huxley, 1869), der. del gr. ἄγνωστος «ignoto»] (pl. m. -ci). – Relativo ad agnosticismo: teoria, concezione, filosofia agnostica. Per estens. (anche come sost.), chi non prende posizione...
agnosteismo
s. m. [comp. di agnos (ticismo) e teismo 1], raro. – In filosofia, particolare forma di agnosticismo che nega alla ragione umana la capacità di conoscere Dio, attingibile solo per vie non razionali (per fede, sentimento, ecc.).