FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] Manzoni in cui inseguì il filone del pessimismo, l'esperienza della religiosità che pure non abbandona il criticismo né l'agnosticismo teoretico (Leopardi e Manzoni, Udine 1927, una raccolta di 17 scritti).
Nominato ordinario il 5 dic. 1897, nel 1902 ...
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positivismo e neopositivismo
Antonio Bazzini
Stefano De Luca
La filosofia del progresso scientifico e della società industriale
Sorto in Francia nella prima metà dell’Ottocento, il positivismo si diffuse [...] essere un castigo da scontare, bensì uno strumento per proteggere la società e rieducare il colpevole.
Agnosticismo, materialismo, psicologia. In Germania il positivismo ricevette diverse interpretazioni. Nel fisiologo Émil du Bois-Reymond esso ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] funzione della metafisica: "Il dichiarare - osserva - soltanto inaccessibile l'oggetto della vecchia metafisica, come fa l'agnosticismo, è un conservarlo per metà, in una forma assurda, contraddittoria". Bisogna eliminarlo, anche se resta il problema ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] del pragmatismo, in Scritti, Firenze-Leipzig 1911, p. 921). Non avvedendosi di ciò, i positivisti erano incorsi in un agnosticismo dogmatico. Ora non se ne poteva uscire che affidando al filosofo un compito prevalentemente analitico. Non si trattava ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] , circoscritto, quanto ai grandi problemi di Dio, dell'immortalità e dell'essenza dell'anima, da un rigoroso agnosticismo. Questo sistema va tuttavia nettamente distinto dal materialismo audacemente formulato da La Mettrie e da D'Holbach nel Système ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] non tornò più direttamente su questi temi, e mancano prove del suo passaggio da una religione razionale a un marcato agnosticismo o all'ateismo; ma entrambe queste posizioni gli furono attribuite, non solo da avversari.
L'anticonformismo del F. destò ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] ’ateismo, un saggio dedicato alla ‘irreligione occidentale’, come fenomeno culturale correlativo, sul piano teorico, all’agnosticismo tipico della posizione empirista e, sul piano storico-sociologico, all’affermarsi della società del benessere (o ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] dibattito sull'autonomia dell'intellettuale del periodo tra le due guerre mondiali, Julien Benda, senza predicare agnosticismo o indifferenza, denuncia il precipitare degli intellettuali nel gorgo delle passioni politiche avendo in mente soprattutto ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] che rispetti l'autenticità del messaggio scientifico. Lo scienziato avoca a sé questa funzione, comunque rifiuta la passività e l'agnosticismo. Philosophy of mathematics and natural science (1949) di H. Weyl - l'autore di una delle maggiori opere di ...
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agnosticismo
s. m. [dall’ingl. agnosticism (Th. H. Huxley, 1869), der. di agnostic: v. agnostico]. – 1. In filosofia, ogni teoria che limita la capacità conoscitiva del pensiero umano alla sfera ristretta dei fenomeni, pur non negando in modo...
agnostico
agnòstico agg. [dall’ingl. agnostic (Th. H. Huxley, 1869), der. del gr. ἄγνωστος «ignoto»] (pl. m. -ci). – Relativo ad agnosticismo: teoria, concezione, filosofia agnostica. Per estens. (anche come sost.), chi non prende posizione...