In neuropsicologia, varietà di agnosia consistente nell’incapacità di riconoscere, esclusivamente sulla base dei caratteri fisionomici, persone ben note, che invece sono facilmente riconoscibili dal suono [...] della voce ...
Leggi Tutto
Varietà di agnosia, per cui il malato perde la capacità di indicare a comando le parti del proprio corpo e di distinguere un lato dall’altro. ...
Leggi Tutto
Patologia degenerativa del sistema nervoso caratterizzata da un quadro di demenza presenile o senile, descritta per la prima volta nel 1909 dallo psichiatra tedesco Alois Alzheimer (Marktbreit 1864 - Breslavia [...] deficit cognitivi delle funzioni del linguaggio (afasia), dei movimenti finalizzati (aprassia) e del riconoscimento di oggetti e persone (agnosia). Dal punto di vista neuropatologico, a livello macroscopico, il m. di A. è caratterizzato da un quadro ...
Leggi Tutto
Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] e/o emispazio controlaterale, se è interessato l'emisfero destro, e la sindrome di Gerstmann, caratterizzata da agnosia digitale (incapacità a riconoscere le dita della mano), agrafia (inabilità a scrivere), talvolta alessia (inabilità a leggere ...
Leggi Tutto
Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] primitivi o metastatici e non a lesioni vascolari, che in genere sono più estese e comportano turbe fasiche. L'agnosia digitale venne descritta nel 1924 dal neurologo austriaco J. Gerstmann nel caso di un soggetto ambidestro, portatore di tumore ...
Leggi Tutto
Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] il soggetto si comporta come se una metà del suo corpo fosse inesistente, e che spesso è associata all'agnosia spaziale unilaterale, cioè all'impossibilità di integrare stimoli somestesici e visivi provenienti da un emilato. Disturbi di questo tipo ...
Leggi Tutto
Aprassia
Bruno Callieri
L'aprassia (dal greco ἀπραξία, "inerzia", composto da ἀ- privativo e dalla radice del verbo πράσσω, "operare") può essere definita come l'incapacità di compiere un movimento [...] , Thieme, 1982.
Neurologie in Praxis und Klinik, hrsg. H.G. Hopf et al., Stuttgart, Thieme, 1986.
j.m. nielsen, Agnosia, apraxia, aphasia, New York, Hoeber, 19482.
b. russell, Diseases of the nervous system, London, Oxford University Press, 1969.
o ...
Leggi Tutto
Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] oggetti o a comunicare attraverso i gesti un contenuto simbolico (aprassie), a riconoscere oggetti e volti familiari (agnosie), sono di solito sintomi aggiuntivi, che si presentano con una rapidità di progressione variabile a seconda del substrato ...
Leggi Tutto
Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] et al., Batteria per l'analisi dei deficit afasici (BADA), Roma, CEPSAG, 1994.
J.M. Nielsen, Aphasia, apraxia, agnosia, New York, Hoeber, 1946.
T. Shallice, From neuropsychology to mental structure, Cambridge, Cambridge University Press, 1988 (trad ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] le prestazioni non sono legate all'esistenza di un fattore generale ma all'interferenza di disturbi strumentali (agnosia, aprassia, afasia) che danneggiano uno o più tipi di performance.
Nella valutazione del deterioramento intellettivo si pongono ...
Leggi Tutto
agnosia
agnoṡìa s. f. [dal gr. ἀγνωσία «ignoranza», comp. di ἀ- priv. e γν ῶ σις «conoscenza»]. – 1. In medicina, disturbo della identificazione primaria degli oggetti, che determina l’incapacità del loro riconoscimento; se ne distinguono...
tattile
tàttile agg. [der. di tatto; cfr. il lat. tactĭlis «tangibile»]. – Del tatto, che riguarda il senso del tatto: sensazioni t.; sensibilità t.; agnosia t. (v. agnosia); punti t., i punti dell’epidermide che hanno sensibilità al tatto....