agnosia
Carlo Caltagirone
Disturbo del riconoscimento percettivo degli oggetti, limitato a una sola modalità sensoriale (visiva, uditiva, tattile ecc.), non imputabile a un deficit del corrispondente [...] che li rappresentano sono parzialmente sovrapposte. A un livello più alto nella gerarchia del riconoscimento visivo, nell’agnosia associativa il paziente è capace di stabilire i confini tra figure sovrapposte, o di confrontare oggetti ritratti sotto ...
Leggi Tutto
flusso ventrale
Serie di aree cerebrali e fibre nervose che hanno origine nella corteccia visiva primaria del lobo occipitale e terminano nel lobo temporale inferiore del cervello. Questo sistema è deputato [...] correttamente. Una lesione delle aree e fibre del flusso ventrale comporta disturbi del riconoscimento visivo degli oggetti (agnosia visiva) o dei volti umani (prosopoagnosia), o disturbi della denominazione (afasia ottica), perché le strutture del ...
Leggi Tutto
Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] e/o emispazio controlaterale, se è interessato l'emisfero destro, e la sindrome di Gerstmann, caratterizzata da agnosia digitale (incapacità a riconoscere le dita della mano), agrafia (inabilità a scrivere), talvolta alessia (inabilità a leggere ...
Leggi Tutto
Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] era in grado di vedere, ma sembrava incapace di riconoscere ciò che vedeva, il che costituiva un modello animale della agnosia visiva. Inoltre, la scimmia non riusciva a trattenersi dall'esaminare ogni oggetto annusandolo o mettendolo in bocca. La ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] le prestazioni non sono legate all'esistenza di un fattore generale ma all'interferenza di disturbi strumentali (agnosia, aprassia, afasia) che danneggiano uno o più tipi di performance.
Nella valutazione del deterioramento intellettivo si pongono ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] della corteccia visiva sia monolaterale o bilaterale, rispettivamente; allucinazioni visive; incapacità di riconoscere gli stimoli visivi (agnosia visiva). Lesioni del lobo occipitale si verificano nella maggioranza dei casi in corso di malattia ...
Leggi Tutto
agnosia
agnoṡìa s. f. [dal gr. ἀγνωσία «ignoranza», comp. di ἀ- priv. e γν ῶ σις «conoscenza»]. – 1. In medicina, disturbo della identificazione primaria degli oggetti, che determina l’incapacità del loro riconoscimento; se ne distinguono...
tattile
tàttile agg. [der. di tatto; cfr. il lat. tactĭlis «tangibile»]. – Del tatto, che riguarda il senso del tatto: sensazioni t.; sensibilità t.; agnosia t. (v. agnosia); punti t., i punti dell’epidermide che hanno sensibilità al tatto....