Disturbo dell’identificazione primaria degli oggetti, che determina l’incapacità del loro riconoscimento; affine all’asimbolia. La forma più comune è data dalla a. tattile, o stereoagnosia, caratterizzata dall’impossibilità di riconoscere alla sola palpazione un oggetto, anche se di uso familiare, e dalla a. visiva, per la quale l’oggetto viene percepito ma non riconosciuto. Teoricamente dovrebbero ...
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In neuropsicologia, varietà di agnosia consistente nell’incapacità di riconoscere, esclusivamente sulla base dei caratteri fisionomici, persone ben note, che invece sono facilmente riconoscibili dal suono [...] della voce ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] alcuno stimolo, eccetto forse un lampo di luce. Tuttavia, se in base a ciò si concludesse che questi pazienti hanno un'agnosia visiva nel campo sinistro si commetterebbe un grave errore, perché il deficit si manifesta solo quando si richiede che il ...
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Patologia degenerativa del sistema nervoso caratterizzata da un quadro di demenza presenile o senile, descritta per la prima volta nel 1909 dallo psichiatra tedesco Alois Alzheimer (Marktbreit 1864 - Breslavia [...] deficit cognitivi delle funzioni del linguaggio (afasia), dei movimenti finalizzati (aprassia) e del riconoscimento di oggetti e persone (agnosia). Dal punto di vista neuropatologico, a livello macroscopico, il m. di A. è caratterizzato da un quadro ...
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Aprassia
Bruno Callieri
L'aprassia (dal greco ἀπραξία, "inerzia", composto da ἀ- privativo e dalla radice del verbo πράσσω, "operare") può essere definita come l'incapacità di compiere un movimento [...] , Thieme, 1982.
Neurologie in Praxis und Klinik, hrsg. H.G. Hopf et al., Stuttgart, Thieme, 1986.
j.m. nielsen, Agnosia, apraxia, aphasia, New York, Hoeber, 19482.
b. russell, Diseases of the nervous system, London, Oxford University Press, 1969.
o ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] , innanzitutto una compromissione della memoria, accompagnata da uno o più deficit delle funzioni corticali (afasia, agnosia, aprassia, funzioni esecutive). Tali deficit devono essere talmente gravi da interferire con l'autonomia funzionale del ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] della corteccia visiva sia monolaterale o bilaterale, rispettivamente; allucinazioni visive; incapacità di riconoscere gli stimoli visivi (agnosia visiva). Lesioni del lobo occipitale si verificano nella maggioranza dei casi in corso di malattia ...
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agnosia
agnoṡìa s. f. [dal gr. ἀγνωσία «ignoranza», comp. di ἀ- priv. e γν ῶ σις «conoscenza»]. – 1. In medicina, disturbo della identificazione primaria degli oggetti, che determina l’incapacità del loro riconoscimento; se ne distinguono...
tattile
tàttile agg. [der. di tatto; cfr. il lat. tactĭlis «tangibile»]. – Del tatto, che riguarda il senso del tatto: sensazioni t.; sensibilità t.; agnosia t. (v. agnosia); punti t., i punti dell’epidermide che hanno sensibilità al tatto....