FABBRI, Paolo
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1803 da Antonio, avvocato, e da Vincenza Barbieri. Si laureò in legge, seguendo le orme paterne, ed esercitò per alcuni anni l'avvocatura [...] e infine riunite grazie alla saggezza e ai buoni principi dell'ufficiale invalido Teodoro Gourville e ad una provvidenziale agnizione. Malgrado la traina non riveli una particolare originalità, l'opera è una conferma dello stile e della cultura dell ...
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Pagnol, Marcel
Marco Pistoia
Scrittore e drammaturgo, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico francese, nato a Aubagne (Marsiglia) il 28 febbraio 1895 e morto a Parigi il 18 aprile 1974. [...] con durate diverse. A conclusione di una grande saga popolare, il film trova momenti di particolare rilevanza nelle scene dell'agnizione, in cui il giovane Césariot apprende che il suo vero padre è Marius, protagonista del 'primo tempo' della saga ...
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LANDI, Antonio
Giovanna Checchi
Nacque a Firenze il 25 maggio 1506 da Vittorio e Bartolomea di Ridolfo da Sommaia.
Non si hanno notizie sulla sua prima formazione. Dalla Storia fiorentina di B. Varchi [...] , introduce il consueto intreccio amoroso contemplante incroci di coppie, travestimenti, l'azione di un servo scaltro, l'agnizione finale che, svelando ignote parentele tra i protagonisti, mette le cose a posto, sciogliendo la vicenda con una ...
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Germi, Pietro
Alessandra Cimmino
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Genova il 14 settembre 1914 e morto a Roma il 5 dicembre 1974. La figura e l'opera di G. risultano profondamente [...] di quegli anni. G. e i suoi sceneggiatori (Ennio De Concini e Giannetti) costruirono le atmosfere di un noir, con agnizione finale del colpevole, partendo da una trama complicata e priva di conclusione ‒ incentrata su un furto e su un delitto che ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] , dopo essere vissuta a lungo nella immeritata condizione di commessa. Tale colpo di scena, consentito dall'espediente dell'agnizione, lusingava le speranze di promozione sociale delle lettrici appartenenti ai ceti più modesti, tra cui le sartine e ...
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MARCHI, Antonio
Diana Blichmann
Nacque presumibilmente nella seconda metà del Seicento. Non si hanno notizie circa il luogo di nascita e la famiglia di origine.
I libretti di numerosi drammi per musica [...] comici (come servi e serve) o en travesti si trovano abitualmente nei drammi del M., come pure, scene di agnizione e svelamento.
A partire dal Radamisto (1698), il M. sembra invece avvicinarsi a quella nuova tendenza drammaturgica che prevede ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] solide e lineari, hanno quel tanto di prevedibilità da assicurare godimento al lettore, e non vi mancano colpi di scena e agnizione finale secondo le migliori tradizioni del genere. Il tutto è guidato con mano leggera, da una sensibilità attenta alle ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] : / a noi, giovani, apriamo i vetri, / rinnoviamo l'aria chiusa!" (Apriamo i vetri!), salvo poi rimaner delusi dall'agnizione Orsini-Gnoli. L'intera parabola del libro non può tuttavia esaurirsi in una semplice dichiarazione d'intenti; a trasmettere ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] Laureno e il giardiniere Perideo. Il re si abbandona al più spaventoso furore, ma una serie di provvidenziali agnizioni ristabilisce la verità e Adamira, finalmente rinsavita, acconsente al matrimonio con Perideo, il quale è riconosciuto per Corinto ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] , ma il L. suddivide ulteriormente in quattro segmenti, ognuno con metro e agogica diversi. Questa scena contiene l'agnizione, il riconoscimento della coppia principale, ossia il vero finale dell'opera, cui seguiranno le riconciliazioni delle coppie ...
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agnizione
agnizióne s. f. [dal lat. agnitio -onis, der. di agnoscĕre «riconoscere», part. pass. agnĭtus]. – Il riconoscere o il riconoscersi di persone in particolari circostanze; spec., nel teatro classico e d’imitazione classica, il riconoscimento...
carrambata
s. f. (iron.) Situazione che ricorda momenti tipici del programma televisivo «Carràmba! che sorpresa», condotto da Raffaella Carrà dal 1995. ◆ alla «Milingo story» è mancato l’ultimo suggello: un passaggio in una qualsiasi carrambata,...