La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] di rendersi conto del pericolo che per lui rappresenta un lupo; le basi per il giudizio dell'agnello non sono le forme visive ma le intenzioni, e il cervello registra queste intenzioni nella memoria, che si trova nella terza cella, la più interna ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] del sec. 14° da quelle della metà del successivo, se non grazie alla comparsa di tipi iconografici nuovi come l'agnello crucifero o il pellicano nel suo nido.Nella seconda metà del sec. 15° si continuarono a utilizzare i medesimi punzoni adoperati ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] vi si avverte più forte che altrove e, nella cupola, il Pantocratore è circondato da angeli, profeti, evangelisti, mentre l'Agnello figura per la prima volta, in Georgia, nel registro inferiore dell'abside. In ogni caso, il programma d'insieme dell ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] facilmente riconoscibili tra quelli conservati a Villa Giulia: motivi in oro e mosaico derivati dalle catacombe di Roma (la colomba o l'agnello); l'angelo di S. Matteo o il Cristo dalla chiesa di S. Clemente; la Vergine di S. Maria in Trastevere o l ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] profilato a rocchetti (Pavia, Civ. Mus., sec. 5°; Peroni, 1972) o ripiegato (cucchiaio da Canicattini Bagni; Siracusa, Coll. Agnello; Lipinsky, 1972) e talvolta, specie in alcuni esemplari di produzione bizantina dei secc. 5°-6°, terminante con una ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] più consigliabile è quella dei quadrupedi. Egli valuta anche la qualità e l'eccellenza dei vitelli da latte e dell'agnello di un anno. Riguardo agli uccelli, si sofferma sui benefici della gallina, della pernice e della quaglia, mentre sconsiglia gli ...
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Fotografia: dalla descrizione alla rappresentazione
Massimo Arioli
All’inizio degli anni Quaranta del Novecento, il poeta francese René Char, nei suoi Feuillets d’Hypnos, scriveva: «Il tempo visto traverso [...] protagonista del siparietto, sembra rivolgersi allo spettatore mentre accanto a lei un agnello giace presumibilmente senza vita e, in secondo piano, un altro agnello accompagna la visione prospettica verso il fondo della composizione. La stessa Knorr ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] nel 1980 nell’isolato adiacente all’attuale piazza Arcivescovado hanno permesso di individuare le terme e i balnea ricordati da Agnello come un’opera rinnovata al tempo di Vittore, nella prima metà del VI secolo; tale vescovo, oltre a farli decorare ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] consiglio di Paolo, aveva ripreso. Notizia di accordi negoziati dal vescovo, Agnello, e dal duca, Evino, di Trento, si hanno già per Hannoverae 1888, pp. 127, 132-134, 143 s.; Agnelli Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, capp. 101, 106, a cura ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] e morte di san Guglielmo duca d’Aquitania. La rappresentazione ebbe luogo nel chiostro del monastero di S. Agnello Maggiore che ospitava i canonici regolari del Salvatore.
Modellato sulle comedias de santos spagnole, che includevano personaggi comici ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....