ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] con caratteri cosmateschi che si trova sulla porta che immette nella scala della canonica a S. Maria Maggiore, con l'Agnello sull'altare al centro della lunetta, la colomba dello Spirito Santo in alto e una coppia di angeli - che richiamerebbero ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] cucina molisana. È interessante il loro approccio al problema che non nasce da un piatto qualsiasi, un ragù d’agnello nella sua versione di famiglia, ma dalla domanda preliminare «Esiste una cucina molisana?» seguita immediatamente da una seconda «Ma ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] compromessi nelle trame ordite contro di lui, e li aveva fatti incarcerare. Tra di essi si trovava il bisavo di Agnello. Toccò poi allo stesso arcivescovo di Ravenna, Sergio, di essere tradotto ed incarcerato a Roma. Il motivo della drastica misura ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] pellami, come farebbe supporre la più tarda fornitura di una sella per l’ambasciatore mantovano a Venezia Benedetto Agnello (gioverà ricordare che la decorazione del cuoio presentava punti di contatto con la tecnica incisoria, di cui Sebastiano ...
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SCILLA, Agostino
Luigi Hyerace
– Nacque a Messina il 10 agosto 1629 (Susinno, 1724, 1960, p. 234). Pittore, scienziato naturalista, collezionista di monete e di disegni, nel suo Autoritratto (Boston, [...] 2, pp. 25 s., 33, 3-4, p. 124, 5-6, p. 187, 9-10, pp. 307, 310, 312, 318 s., 11-12, pp. 377, 379; G. Agnello, Un ignoto frescante del Seicento: A. S., in Per l’arte sacra, IV (1927), 6, pp. 3-8; O. Nocera, Notizie sulla cappella del Sacramento, in La ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] il G. si rivolse per ottenere facilitazioni nel contattare familiari rimasti a Candia; le medesime lettere palesano contatti con B. Agnello, ambasciatore di Mantova a Venezia, e intimità con P.P. Vergerio. Doveva anche essere lettore di manoscritti ...
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SALVI, Lorenzo. –
Giancarlo Landini
Nacque il 4 maggio 1810 ad Ancona (non a Bergamo, come si è a lungo creduto), nella parrocchia di S. Maria della Piazza, da Pietro (1770-1852), commerciante di [...] Fondo nel 1837 cantò L’Americano in fiera del conte Nicola Gabrielli e nel 1839 La locandiera di spirito di Salvatore Agnello. Intanto era apparso su numerose piazze italiane, Siena, Firenze, Ancona, Pesaro, e fin dal 1831 al Valle di Roma, tra l ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] marxista (Tullio) cade sotto i colpi della sfortuna, il borghese e cristiano Daniele si uccide in una esaltata identificazione con l'agnello del Signore; ma, nel quadro tragico, si salva un sentimento di comunione fra gli umili e i diseredati, cui si ...
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ODDANTONIO da Montefeltro
Anna Falcioni
ODDANTONIO da Montefeltro. – Nacque a Urbino il 18 gennaio 1427, secondogenito di Guidantonio, conte di Urbino, e di Caterina Colonna, nipote del papa Martino [...] 1444 un manipolo di congiurati entrò nella residenza di Oddantonio e uccise dapprima Manfredo dei Pio e Tommaso dell’Agnello. Oddantonio, svegliato nel cuore della notte, fu fatto inginocchiare di fronte a un crocifisso, trafitto da due pugnalate e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
San Vitale a Ravenna
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Divenuta capitale del Sacro Romano Impero d’Occidente, Ravenna si [...] al martire Vitale, innalzato proprio sul luogo in cui il santo subì il martirio. Il protostorico ravennate Andrea Agnello riferisce che mandans della chiesa almeno per quanto concernono le fondazioni fu il vescovo di Ravenna Ecclesio (522-532 ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....