Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] dall'a. nell'Antico Testamento sono ripresi nel Nuovo, ove sono attribuiti preferibilmente a Cristo. Giovanni Battista chiama Gesù "agnellodiDio" (Gv. 1, 36) e s. Paolo identifica nel Signore crocifisso l'a. pasquale (1 Cor. 5, 7). Nelle parabole ...
Leggi Tutto
Il nato della pecora, fino a un anno.
Religione
In tutte le feste e per quasi ogni genere di sacrificio, la legge mosaica prescriveva l’immolazione diagnelli. Particolare importanza rivestiva il sacrificio [...] degli uomini. Assente dai Vangeli sinottici, l’equazione simbolica a. = Cristo si trova nel Vangelo di Giovanni (Gesù indicato dal Battista come «l’agnellodiDio, che toglie il peccato dal mondo»); nell’Apocalisse l’immagine dell’a. ricorre 28 volte ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] degli archi trionfali. Essi sono sostituiti a Ravenna da raffigurazioni allegoriche della maiestas (AgnellodiDio o il monogramma di Cristo tra agnelli o pavoni), che probabilmente però risalgono anche essi a motivi dell'Oriente romano. Comunque ...
Leggi Tutto
stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] figura significati nascosti: l’agnello era considerato simbolo di innocenza e mansuetudine, il crescente o mezzaluna di buona amicizia e chiara smalto): il rosso rappresentava il fuoco ma anche l’amore diDio e degli uomini, l’audacia e il valore; l’ ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] rosone e del portale della cattedrale di Altamura (Agnello, 1962) e parti della cattedrale di Bitetto, anch'essa a tre navate che tra scene di pietà sviscerata, rappresentazione di martirii, 'uffizi funebri' e l'insipiente negatore diDio, denuncia l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] «uno spettacolo che fu e sarà sempre deplorabile nella Chiesa diDio, e cioè un vecchio Papa fare da generale d’armata riferimenti bibliografici che vanno dal richiamo all’Agnello ravennate di Benedetto Bacchini (citato in contrasto con Baronio ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] gruppo dei suoi "colleghi", che riuniti avrebbero raccomandato a Dio l'anima del defunto. Benedetto III morì il 7 aprile pontificalis diAgnellodi Ravenna una ventina d'anni prima del pontificato di N. - che periodicamente alimentava tentativi di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] di fuori o ai margini dello spazio del cosiddetto Regno italico.
Agnello (800 ca.-dopo l’846), arcivescovo di Ravenna, fu autore di mali che affliggono l’umanità, e delle punizioni incessanti diDio e delle ‘morti dei persecutori’ (Croce 1989, p ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] La Genesi oppone con vigore, al momento della creazione di Adamo per opera diDio, il corpo materiale e l'a. spirituale: "formavit è sostituita da un calice, da una croce o dall'agnello, a indicare che la salvazione è il frutto dell'azione redentrice ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] domenicani riunito a Viterbo, definì C. l'agnello che viene condotto al macello. Canti di guerra eccitavano le passioni da ambedue le parti. battaglia come giudizio diDio con tutto il suo rituale annesso (conciliazione sul campo di battaglia ecc.). ...
Leggi Tutto
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
agnellino
agg. [dal lat. tardo agnellinus]. – Di agnello: era vestito di panno a. grosso, che gli era dato per l’amore di Dio (Andrea da Barberino); steser d’agnelline Pelli uno strato (V. Monti); lana a., lana proveniente dalla prima tosatura...