CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] con una durezza in tutto degna delle brutali e incivili abitudini del suo grossolano signore. Incaricò il nuovo agente mantovano a Venezia, B. Agnelli, di mettere a tacere lo scrittore con la minaccia che "se l'apre da mo' inanti la bocca a dire o la ...
Leggi Tutto
CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] la precisazione di una vocazione letteraria più remota. La frequentazione dell'alta società torinese, dai Mirafiori ai Pomba, agli Agnelli, e il confronto diretto e la pratica amicale con i vari Gozzano, Gianelli, Vallini e Guglielminetti, in un ...
Leggi Tutto
BERTACCHINI, Pietro
**
Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] dei cavalieri. Dopo una breve parentesi mantovana, il B. si recò a Viadana, desideroso di ottenere dal governatore Ferrante Agnelli Suardi Maffei un "sicuro imbarco" per Milano. Fu da lui trattenuto, invece, a Viadana, donde non si mosse che ...
Leggi Tutto
BISCARETTI, Roberto, conte di Ruffia
**
Nacque a Torino il 26 apr. 1845 dal generale Carlo e da Laura Le Tonnellier de Breteuil. Il padre (1796-1889), dopo aver ricoperto fra il 1852 e il 1857 alti [...] d'Italia (ne terrà poi la presidenza sino al 1903). Era seguita nel luglio del 1899 la sua partecipazione, insieme con G. Agnelli, L. Scarfiotti e altri, alla fondazione della Fabbrica italiana automobili Torino (F.I.A.T.). Allo sviluppo dell'azienda ...
Leggi Tutto
ADELCHI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del re longobardo Desiderio e di Ansa. La sua memoria è legata soprattutto alla idealizzazione che della sua figura fece il Manzoni nella tragedia [...] 788 e 789, a cura di L. Bethmann, in Monumenta Germ. Hist., Scriptores, VI, Hannoverae 1844, p. 335; Agnelli Liber Ponrificalis Ecclesiae Ravennatis, a cura di O. Holder-Egger, in Monumenta Germ. Hist., Scriptores rerum Langobardicarum et Italicarum ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] ducatuum Mantuae et Montisferrati", è subito evidente che ne approfitta per inasprirla. Eppure il Wallenstein - così il vescovo Vincenzo Agnelli Soardi - protesta: "batte i piedi in terra per la guerra d'Italia", osservando "che se Svetia fosse stato ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] . stor. lombardo, XXVIII (1901), vol. 2, p. 293; A. Zellfelder, England und das Basler Konzil, Berlin 1913, pp. 312-323; G. Agnelli, Lodi ed il suo territorio nella storia, nella geografia e nell'arte, Lodi 1917, pp. 34, 473, 620, 711; G. Baserga, Il ...
Leggi Tutto
PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] in attesa degli esiti del procedimento di epurazione contro Valletta e il presidente della FIAT, il senatore Giovanni Agnelli. I compiti direttivi erano stati ripartiti fra l’ingegner Gaudenzio Bono, per la produzione automobilistica; l’ingegnere ...
Leggi Tutto
BOGLAT (Boglhat, Buglhat), Giovanni
Alfredo Cioni
Questo sacerdote della diocesi di Clermont giunse in Ferrara il 28 giugno 1528, al seguito di Renata di Francia sposa ad Ercole II, figlio del duca [...] L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara, Ferrara 1864, p. 481; Id., Documenti riguardanti... Ferrara, Ferrara 1868, p. 302; G. Agnelli, La stampa nella provincia di Ferrara, in Tesori delle Bibl. d'Italia: Emilia e Romagna, Milano 1932, pp. 474 ...
Leggi Tutto
BICILLO, Guid'Ubaldo
Alfredo Cioni
Nato a Urbino intorno all'anno 1500, fu tipografo a Venezia e a Pesaro, in società con gli eredi di Bartolomeo Cesano. Questi aveva a Venezia bottega più di libraio [...] p. 143; T. Landoni,Due rarissimi componimenti di L. Ariosto con la notizia di una stampa delle satire e d'altra del Furioso ignote, Bologna 1881, pp. 249 ss.; G. Agnelli-G. Ravegnani,Annali delle edizioni ariostee, Bologna 1933, I, p. 301; II, p. 18. ...
Leggi Tutto
agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...