MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] particolare attenzione il racconto che Esiodo fa della sua consacrazione alle M. (Theog., 26 ss.): Esiodo era un pastore di agnelli sull'Elicona, finché ivi le M. gli ispirarono voce divina e gli rivelarono il passato e il futuro e gli insegnarono ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] a S. Vitale, in quello da porta Nuova oggi in S. Francesco e a S. Apollinare in Classe nel sarcofago con agnelli cruciferi, nonché nella stessa chiesa dalla più complessa composizione dell'arca dell'arcivescovo Felice (m. nel 725) che si rifà al ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] di S. Sofia di Costantinopoli; arco trionfale di Santa Maria Maggiore a Roma; sarcofagi di Ravenna), o anche come agnelli e come colombe nello stesso monumento (tavola di altare nel museo di Marsiglia). Nella basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] o ad aspetti devozionali (gli occhi di s. Lucia, protettrice della vista, in riferimento al suo nome così come l’agnello per s. Agnese, simbolo di innocenza).
Gli Apostoli furono raffigurati fin dall’inizio dell’arte cristiana, quando furono talora ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] a Villar Perosa (Torino) fatta costruire da Vittorio Amedeo II su disegno dello Juvara, ora di proprietà Agnelli e la "Tesoriera" a Pozzo di Strada (Torino) costruita da Aimone Ferrero di Cocconato alla fine del Seicento.
Napoletano e Sicilia. - Solo ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] Cesarea.Sembra che Onorio abbia rivolto una particolare attenzione a quest'ultimo sito, come si rileva da un confuso racconto di Agnello (Liber; RIS2, II, 3, 1924, p. 94ss.) circa un palazzo che l'imperatore intendeva costruire. Di certo si sa che la ...
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SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] luce con una croce equilatera. Sull'arco absidale è posto un altro clipeo, sempre a più gradazioni di azzurro, con l'Agnello davanti alla croce, verso il quale convergono due angeli in volo con asta e globo crucesignati; negli spazi triangolari al di ...
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TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] decorativo reimpiegati nella facciata trecentesca: un pluteo con croce e cristogramma e una lastra, forse d'altare, con agnelli affrontati alla croce (Monza, Mus. del Duomo). Per le tegole si ricorda tuttavia che una recente analisi paleografica ...
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BIANCHI, Mosè
Luciano Caramel
Nacque a Mairago presso Lodi, l'11 nov. 1836, da Giuseppe e da Caterina Coppini. Studiò pittura dapprima a Lodi e successivamente a Milano, dove frequentò i corsi di F. [...] di Brera, Milano 1891, p. 75; Pittura lombarda nel sec. XIX (catal., pref. di V. Bignami), Milano 1900, p. 71; G. Agnelli,Lodi e il suo territorio..., Lodi 1917, pp. 234, 306, 599; A. M. Comanducci,Pittori italiani dell'Ottocento, Milano 1935, p. 59 ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] un matrimonio mistico tra il pontefice e la sua chiesa, bensì della rappresentazione di un rapporto con il Cristo centrale (agnello/trono/croce): ossia del fatto che il pontefice, identificato con la Chiesa romana (verso cui inconsuetamente tende le ...
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agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...