MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] universale - alla quale si riferiscono sia il tema dei re Magi venuti dall'Oriente sia quello della processione dei dodici agnelli che escono da Betlemme e da Gerusalemme. Il tipo della M. Regina, che conta esempi di grande rilievo artistico, è ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Venetia 1625, pp. 163, 178, 207, 209; G. Nicio Eritreo [G.V. Rossi], Pinacotheca…, II, Coloniae 1645, pp. 38-40; S. Agnelli, Gli annali di Mantova, Tortona 1675, p. 918; I. Affò, Vita di… Rodomonte…, Parma 1780, p. 93; Id., Vita di Vespasiano Gonzaga ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] serie di edifici posti a destra della via di ingresso che li qualificano come abitazioni dei servi e stalle riservate ad agnelli, capre, porci, bovini e giumente.
Una pianificazione dunque totale, un progetto forse ideale, ma anche pronto per essere ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] fede.
Nel 2005 il pastorato d’importazione è stato analizzato nel quadro dell’indagine socio-demografica promossa dalla Fondazione Agnelli La parabola del clero, curata da Luca Diotallevi e che costituisce a tutt’oggi il riferimento statistico di ...
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Alessandro II
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A., era figlio di un Arderico.
La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato della [...] Alexanders II. (1061-1073): Anzahl, Termine, Entscheidungen, "Annuarium Historiae Conciliorum", 11, 1979, pp. 307-38; C.M. Agnelli, L'episcopato lucchese di Anselmo I da Baggio: l'amministrazione delle finanze e del patrimonio della Chiesa, "Actum ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] l'anno 1765, Venezia 1874), nella quale li metteva in guardia contro coloro che, lupi rapaci sotto le spoglie di agnelli, nascondendo cioè pericolosi errori sotto la maschera di zelo e di virtù, insidiavano i fedeli. Malumore suscitarono peraltro fra ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] possibilità che gli ‘errori’ si insinuassero nascostamente anche attraverso persone ‘insospettabili’, che si presentavano in veste di ‘agnelli’ ma erano ‘lupi rapaci’62. Tra questi ultimi erano annoverati dalla maggior parte dei vescovi i sacerdoti ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] in Oriente non è più tanto nell'eresia ariana, ma piuttosto in quelli "che si rivestono dell'aspetto di agnelli, che si nascondono dietro un aspetto di amichevole dolcezza [...] e poiché provengono dalle nostre stesse fila, facilmente arrecano danni ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] da Siena, Santa Teresa, Siegfried (Sigurd), Florian Geyer, Garibaldi. Strenna a beneficio del Pio Istituto dei Rachitici, Milano, Tip. Pietro Agnelli, 1900, pp. 229-231, cit. in F. De Giorgi, Il Medioevo dei modernisti, cit., p. 69.
157 Cfr. M ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] i nemici come pecore. È pertanto cosa degna di ammirazione e oltremodo singolare vedere come essi siano più miti degli agnelli, e nel contempo, più feroci dei leoni, sì che quasi dubito se sarà meglio chiamarli monaci oppure soldati, a meno ...
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agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...