GORIA GATTI, Cesare
Daniela Brignone
Nacque a Cuneo, il 17 giugno 1860, da Giuseppe Goria ed Emilia Gatti.
Il padre - prefetto di Cuneo al momento della nascita del G. - proveniva da una famiglia di [...] Alessandro.
Fonti e Bibl.: In memoria di C. G., note biografiche raccolte a cura del figlio Alessandro, Torino 1940; V. Castronovo, G. Agnelli. La Fiat dal 1899 al 1945, Torino 1971, pp. 8, 10, 11, 18, 223, 302 n.; Fiat: le fasi della crescita. Tempi ...
Leggi Tutto
FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] più consistenti basi finanziarie, impugnò tale decisione e si offrì di acquistare tutte le attività della casa automobilistica di G. Agnelli. Il tentativo di giungere ad una transazione, che prevedeva di fatto la fusione tra l'Itala e la FIAT, fallì ...
Leggi Tutto
GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] di ottenere il controllo del colosso francese Lafarge Coppé attraverso un'iniziativa dell'Unicem, ma non riuscì a convincere gli Agnelli a compiere questa operazione. Nel 1982 sciolse quindi l'alleanza con il gruppo torinese nel cemento, attuando un ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] governo e probabilmente aggirando le norme vigenti in materia di esportazione di capitali e di transazioni finanziarie.
Fatto sta che Agnelli - di fronte alle pressioni di alcuni ministri su Giolitti per l'apertura di un'inchiesta e l'applicazione a ...
Leggi Tutto
BONO, Gaudenzio
Piero Bairati
Nato a Torino il 17 maggio 1901 da Stefano, impiegato delle Poste e telegrafi, e da Giuseppina Caire, si formò nel periodo di intensa industrializzazione dell'area metropolitana [...] Galileo Ferraris di Torino, fino al 1974.
Il B. morì a Torino, l'11 nov. 1978.
Fonti e Bibl.: V. Castronovo, Agnelli, Torino 1971, ad Indicem; D. G. I miei quranta anni di progettazione alla Fiat, Torino 1979, passim; P. Bairati, Valletta, Torino ...
Leggi Tutto
BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] consigliere dal 1902 della Camera di commercio di Torino, egli collaborava tra il 1905 e il 1906, con Agnelli, L. Bonnefon-Craponne, Emilio De Benedetti e altri esponenti industriali alla trasformazione della vecchia Società promotrice dell'industria ...
Leggi Tutto
PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] in attesa degli esiti del procedimento di epurazione contro Valletta e il presidente della FIAT, il senatore Giovanni Agnelli. I compiti direttivi erano stati ripartiti fra l’ingegner Gaudenzio Bono, per la produzione automobilistica; l’ingegnere ...
Leggi Tutto
JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] la presidenza della Società finanziaria costituita per il realizzo delle partecipazioni e tentò, senza successo, di convincere G. Agnelli a intervenire nella fusione fra il Banco di Roma e la Banca nazionale di credito. In effetti, le maggiori ...
Leggi Tutto
CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] riminese; Carlotta il conte Sallustio Ferrari Banditi riminese; Adelaide il conte Francesco Graziani riminese; Emilia il nobiluomo Giuseppe Agnelli, nativo di Urbino ma ferrarese di adozione (vedi la voce scritta da C. Zaghi, in Diz. Biogr. degli ...
Leggi Tutto
CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] 1850-1950, s. l. 1951; V. Castronovo, Econ. e soc. in Piemonte. Dall'Unità al 1914, Milano 1969, ad Ind.; Id., G. Agnelli, Torino 1971, p. 127; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia 1894-1906, I, Milano 1974, p. 204; III, ibid. 1976, ad ...
Leggi Tutto
agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...