FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] merito del F. fu quello di aver voluto e attuato gli Stabilimenti di Tirrenia, con l'appoggio economico di Giovanni Agnelli.
La guerra e la caduta del regime portarono a un drastico ridimensionamento dell'attività del F. (negli anni precedenti aveva ...
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Vedi Articolazione territoriale dello Stato dell'anno: 2014 - 2017
Articolazione territoriale dello Stato
Alfonso Celotto
Lo Stato italiano presenta una articolazione assai frastagliata, fondata su [...] dei territori delle Regioni, per realizzare sinergie (si pensi alle otto macro-regioni proposte già nel 1992 dalla Fondazione Agnelli) o per rispondere a spinte secessioniste (come il caso del Salento in Puglia).
Il dibattito ha trovato un primo ...
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ZAGORA
A. Cambitoglou
Sebbene l'isola di Andros sembri essere stata abitata a partire dalla fine del Neolitico, le più antiche testimonianze archeologiche attestate sono tre vasi micenei databili al [...] essi davanti al tempio. All'interno di quest'ultimo è stata inoltre ritrovata una grande quantità di ossa di porcellini e agnelli, probabili resti di sacrifici eseguiti nell'edificio.
Tra i vasi di ceramica grezza rinvenuti a Z. va ricordato un certo ...
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automobile
Nicola Nosengo
Quattro ruote e un motore che hanno cambiato il mondo
Quando comparvero i primi esemplari, l'automobile era ritenuta così lenta, scomoda e con motori talmente inaffidabili [...] tradizione nella produzione di automobili. La FIAT (Fabbrica italiana automobili Torino), fondata a Torino nel 1899 da Giovanni Agnelli, è stata per un secolo la più grande azienda privata italiana. Molte automobili della FIAT hanno segnato la ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] Edling, ibid., XXII (1903), pp. 122-35, 161-77; F. Cusani, Storia di Milano, IV, Milano 1867, pp. 341-44; G. Agnelli, Lodi e suo territorio nel Settecento, in Archivio storico lombardo, s. 3, VIII (1897), p. 369; Id., Una piccola città lombarda (Lodi ...
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MORALI, Ottavio
Rodolfo Vittori
, Ottavio. - Nacque nel 1763 a Bonate Superiore, presso Bergamo; il nome dei genitori non è noto.
A Bergamo frequentò il collegio Mariano, l’istituzione scolastica religiosa [...] Istruzione per la Repubblica Cisalpina (1798), in Bollettino della Civica Biblioteca di Bergamo, V (1911), pp. 165-255 passim; G. Agnelli - G. Ravegnani, Annali delle edizioni ariostee, I, Bologna 1933, pp. 218 s., 222 s., 226 s., 231, 233, 238 s ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] , Torino 1966, ad indicem; A. Gramsci, Scritti 1915-21, a cura di S. Caprioglio, Milano 1968, p. 191; V. Castronovo, G. Agnelli, Torino 1971, ad indicem; Antologia della rivista "La Folla" (1901-1904 e 1912-1915), Napoli 1973, ad indicem; E. Ghidetti ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] . Numerose sono le forme di Uccelli finora riconosciute, fra le quali si possono ricordare l'avvoltoio degli agnelli, corvi, cornacchie, anitre selvatiche, gru, aironi, colombi selvatici, pernici, ecc. Esistono pure due specie locali di ghiandaia ...
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GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] Gruppo che d'ora in avanti si chiama RCS-Editore S.p.A.
Le grandi concentrazioni (1984-89). − Così facendo, G. Agnelli e la Fiat, oltre che essere tornati ad avere una posizione di grande rilevanza nella carta stampata, hanno acquisito il merito di ...
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Con questo vocabolo s'indica ogni specie di indumento che rivesta il piede o anche parte della gamba, per utilità o per ornamento.
Antico Oriente. - L'uso della calzatura presso gli antichi popoli orientali, [...] lusso, specialmente da signora.
Meno usate sono le pelli di suini, mentre per calzature economiche si adoperano pelli ovine (agnelli, montoni e pecore) di minor pregio, largamente usate anche per le fodere interne della tomaia, specie delle scarpe ...
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agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...