TRESTI, Flaminio
Valeria Mannoia
TRESTI, Flaminio. – Lodigiano, nacque intorno al 1560.
Non si hanno notizie circa l’estrazione familiare e l’iter ecclesiastico del musicista – soltanto dai Vespertini [...] Verzeichnis der in den Frankfurter und Leipziger Messkatalogen der Jahre 1564 bis 1759 angezeigten Musikalien, Leipzig 1902, p. 87; G. Agnelli, Lodi ed il suo territorio nella storia, nella geografia e nell’arte, Lodi 1917, pp. 301, 350, 607, 738; K ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] luogo l'uso di un rilievo schiacciato lontano dal plasticiamo cui era abituato. Questa stessa scelta nelle porte della cappella Agnelli a Sestriere si era rivelata felice per le diverse dimensioni dell'opera, mentre si adattava male alla solennità e ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] , passim).
Il G. morì a Milano il 3 ott. 1959.
Nell'esaminare il pensiero del G., mentre Treves e Agnelli hanno posto l'accento sulla sua costante fedeltà all'impostazione positivistica senza pronunciarsi sulla sua originalità, Mongardini accentua le ...
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SCOTTI, Giovanni Battista Giacomo
Filippo Lovison
SCOTTI, Giovanni Battista Giacomo (in religione Cosimo Galeazzo). – Nacque a Merate il 17 marzo 1759, da Giovanni e da Veronica Corti, famiglia di condizioni [...] lo stesso Scotti pubblicò la sua prima raccolta di Novelle morali dell’abate Giambattista Scotti meratese, edite da Giacomo Agnelli, libraio e stampatore (edizione oggi introvabile) e nel 1790 fu data alle stampe la sua tragedia: Pertarito, grazie al ...
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NALDI, Filippo
Mauro Canali
(Pippo). – Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 30 maggio 1886, da Giovanni, capostazione, e da Teresa Bigotti.
Nel 1907 sposò la poetessa e traduttrice russa Raisa [...] e riconfermato nelle elezioni del 1924, finì per aderire ai demosociali di Gabriello Carnazza.
Ceduto Il Tempo a Giovanni Agnelli, che lo trasformò poi nel Giornale di Roma, affidandone la direzione a Tommaso Monicelli, nell’autunno 1921 riuscì a ...
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TADDEI, Paolino.
Giovanna Tosatti
– Nacque a Poggio a Caiano (Firenze) il 22 gennaio 1860 da Ferdinando e da Paolina Bindi.
Si laureò in giurisprudenza all’Università di Pisa nel 1883 con una tesi in [...] commissioni interne dei lavoratori. Quando Giolitti tornò a capo del governo, Taddei ne facilitò il contatto con Giovanni Agnelli per risolvere l’occupazione degli stabilimenti della FIAT, nel mese di settembre del 1920, e questo nuovo intervento ...
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ESIODO (῾Ησίοδος, Hesiŏdus)
L. Guerrini
La prima personalità della letteratura greca che abbia carattete storico.
Di famiglia originaria di Cuma, colonia eolica nell'Asia Minore, E. nacque però probabilmente [...] proemio all'inizio della Teogonia, il poeta stesso narra come le Muse "abbiano insegnato ad E. il bel canto mentre pasceva gli agnelli sotto il sacro Elicona"; in base a questa immagine di E. come vate - pastore, si è voluto riconoscere il poeta ...
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Poletto, Giacomo
Andrea Ciotti
Letterato (Enago, Padova, 1840 - Padova 1914), sacerdote, fu cultore diligente e assiduo dell'opera di D., soprattutto nella ricerca e nella considerazione dei suoi rapporti [...] D., ibid. 1906; La sacra scrittura nelle opere e nel pensiero di D., ibid. 1909; Scritti vari, ibid. 1910.
Bibl. - G. Agnelli, in " L'Alighieri " IV (1893); A. Tacchi Venturi, in " Civiltà Cattolica " XV (1894); F. Torraca, Di un nuovo commento alla ...
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Figure favolose delle antiche credenze greche, di statura gigantesca e forniti di un solo occhio in mezzo alla fronte. La testimonianza più antica è probabilmente il libro IX dell'Odissea (vv. 106-564), [...] del gregge tastandoli; ma Ulisse e i suoi compagni, legandosi sotto il ventre, egli di un ariete, gli altri di agnelli, riescono a fuggire. Giungono così alla nave in salvo, per quanto Ulisse troppo baldanzosamente provochi il Ciclope rivelandogli il ...
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Nacque a Salemi, il 7 aprile 1682. Figlio di avvocato, fu in Palermo, nel 1710, maestro razionale della R. Gran Corte dei Conti. "Professore di Sacri Canoni" come disse più tardi di sé, delle tradizioni [...] , pp. 73-88; Biblioteca Trivulziana in Milano, Catalogo dei libri del fu Signor Questore Aguirre, vendibili nel negozio di Antonio Agnelli; R. Archivio di Stato di Palermo, Tribunale del R. Patrimonio, vol. 2510, f. 119 (ined.); Libro I° d'ordinanze ...
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agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...