La parola ebraica (bĕrākhāh) e la greca (εὐλογία) corrispondenti alla latina (benedictio) e attraverso questa all'italiana benedizione, hanno varî significati: possono esprimere un augurio di prosperità, [...] liturgiche, perché possono farsi in ogni tempo: fra queste si ricordano quelle delle case e di certi cibi, come le uova e gli agnelli per Pasqua, l'acqua nella festa dell'Epifania, degli animali per la festa di S. Antonio abate, ecc. La più augusta è ...
Leggi Tutto
Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] e contesti locali, Roma-Bari 1996.
Un federalismo dei valori. Percorso e conclusioni di un programma della Fondazione Giovanni Agnelli (1992-1996), a cura di M. Pacini, Torino 1996.
Il sistema urbano italiano nello spazio unificato europeo, a cura ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] con due lastre di S. Apollinare Nuovo, l'una ancora in chiesa, l'altra nel Museo di Faenza, è il sarcofago degli agnelli in S. Apollinare in Classe. Anteriore al sarcofago di Ecclesio e opera di maestranze ravennati si rivela invece la fronte del ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] 1621 poté redigere il contratto di matrimonio. Lo stesso giorno fu celebrato il matrimonio per procura dal vescovo Vincenzo Agnelli Soardi nella cappella del palazzo ducale.
Le nozze di Ferdinando con E. furono celebrate - probabilmente a causa delle ...
Leggi Tutto
DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] e della corte, stendendone un'accurata relazione che costituisce una fonte preziosa per la storia del ducato (edito da G. Agnelli, Relazione dello Stato di Ferrara di O. Dalla Rena, in Atti della Deput. ferrarese di storia patria, VIII[1896], pp ...
Leggi Tutto
GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] d'oro contratto con il nobile veneto Bertuzzo di Bordignaga e dopo quattro mesi di reclusione fu liberato, su istanza dell'Agnelli, che si fece garante del suo debito. G. poté così riprendere il lavoro e nel maggio fece uscire una quarta edizione ...
Leggi Tutto
Scienza, centri della
Raffaella Morichetti
(v. museo: Museografia scientifica e I musei delle scienze, App. V, iii, p. 594)
Numerosi c. d. s. sono sorti in tutto il mondo, dalla fine degli anni Sessanta, [...] , pp. 5-22.
L'esperienza internazionale degli science centre. Concetti, modelli, esperienze, a cura della Fondazione Giovanni Agnelli, Torino 1998.
R. Morichetti, Il Laboratorio di Pinocchio. Educazione alla cultura scientifica e tecnologica nell'età ...
Leggi Tutto
Regione
Piergiorgio Landini
(XXVIII, p. 1000; App. II, ii, p. 680; IV, iii, p. 194; V, iv, p. 438)
Regione e regionalismo
Nel pieno degli anni Novanta, il concetto di r. ha attraversato una fase di [...] .
M.G. Grillotti Di Giacomo, La regione della geografia. Verso la cultura del territorio, Milano 1993.
Fondazione Giovanni Agnelli, Nuove regioni e riforma dello Stato, Torino, 3-4 dicembre 1992, Torino 1993.
R. Mainardi, Geografia regionale, Roma ...
Leggi Tutto
PERGAMENA (fr. parchemin; sp. pergamino; ted. Pergament; ingl. parchment)
Ugo Enrico PAOLI
*
La pergamena o cartapecora (διαϕϑέρα, membrana), insieme con il papiro e con le tavolette cerate, fu nell'antichità [...] ben tese, all'aria.
In commercio si distinguono vari tipi di pergamene. La pergamena fina o cartapecora, preparata con pelli di agnelli o capretti nati morti o di vitelli nati morti (quest'ultima, detta vélin, è la più pregiata). La cartapecora viene ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] in Argenta, ibid., IX (1897), pp. 1-33 passim; F. Borgatti, La pianta di Ferrara del 1597, ibid., VII (1895), p. 26; G. Agnelli, Rel. ... di Ferrara di O. Della Rena..., ibid., VIII (1896), pp. 262 s., 295, 297, 298; V. Santi, La precedenza tra gli ...
Leggi Tutto
agnella
agnèlla s. f. [lat. tardo agnĕlla, dim. di agna «agnella»]. – La femmina dell’agnello, pecora giovane; raro in senso proprio nel linguaggio com. (che non distingue in genere tra agnello maschio e femmina), è di uso soprattutto letter....
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...