Eretteo ed Erittonio sono da principio identici: più tardi la figura di Eretteo si stacca da quella di Erittonio e assume vita a sé. La leggenda originaria di Eretteo-Erittonio ne faceva un figlio di Efesto [...] dagli altri dei in una cesta dov'essa lo colloca con una o due bisce, affidando poi la cesta alle figlie di Cecrope (Aglauro, Erse e Pandroso) con divieto di aprirla. Ma la curiosità spinge a disobbedire le fanciulle, che sono uccise dalla biscia o ...
Leggi Tutto
divenire [divegna, cong. pres. III singol.; in Vn XXVI 5 3 la forma latineggiante deven]
Giovanni Aquilecchia
Il verbo è abbastanza frequente nell'opera poetica di D.; ricorre invece solo nove volte [...] ; Pg II 9 le bianche e le vermiglie guance / ... de la bella Aurora / per troppa etate divenivan rance; XIV 139 Io sono Aglauro che divenni sasso; Pd XXX 90 mi parve / di sua lunghezza divenuta tonda (detto dell'onda luminosa formata dai beati nell ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] Pritaneo è menzionato due volte da Pausania (I, 18, 1,3 e I, 20, 1), che lo situa vicino all’altare di Aglauro e all’Anakeion, presso l’inizio della via dei Tripodi. Era la residenza dell’arconte eponimo prima dell’avvento del legislatore Dracone; vi ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] , Mikon il ritorno degli Argonauti, alla cui impresa i Dioscuri avevano partecipato.
Come il santuario dei Dioscuri era presso quello di Aglauro, così vicino a questo v'era il Pritaneo (Paus., i, 18, 3), ed esso doveva stare non nella pianura sotto l ...
Leggi Tutto
PLINTERIE (Πλυντήρια)
Giulio Giannelli
Festa ateniese, che si celebrava nell'ultima decade del mese di Targelione (maggio-giugno): il giorno non è ben sicuro, ma è certo che questa festa seguiva, a piccolissima [...] torce. La festa si chiudeva col sacrificio d'una pecora ad Atena. Secondo il mito, la prima sacerdotessa di Atena sarebbe stata Aglauro, che curava la pulizia del tempio e delle vesti della dea; lei morta, tutto era rimasto trascurato per un anno, e ...
Leggi Tutto
Mercurio
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Figlio di Zeus e di Maia, Ermes - in cui i Romani ravvisarono il loro M. - nacque in Arcadia sul monte Cillene (onde è detto Arcade e Cillenio); [...] 663-665), il furto delle giovenche di Apollo (II 685-707), l'innamoramento per Egle e la punizione dell'invidiosa Aglauro (vv. 708-835); mentre Virgilio e Stazio descrivono M. soprattutto nell'espletamento delle sue funzioni di porta-ordini di Giove ...
Leggi Tutto
ERITTONIO (᾿Ερυχϑόνιος, Erychthonios)
G. Becatti
Nato dall'amore di Efesto per Atena, dal seno di Ghe fecondata dal dio; accolto da Atena che lo chiude in una cista insieme con uno o due serpenti, affidandolo [...] da Fidia sulle metope xiii e xiv S del Partenone, dove compaiono Cecrope e Pandroso nella prima ed Erisittone e Aglauro con la cista scoperchiata nella seconda. Una kölix della maniera del Pittore di Brygos a Francoforte raffigura, invece, il grosso ...
Leggi Tutto
somigliare (simigliare)
Lucia Onder
Nel significato fondamentale di " assomigliare ", " essere simile a qualcuno per caratteristiche fisiche o morali ", il verbo s'incontra, con costrutto intransitivo, [...] da infinito sostantivato, ha la connotazione di " sembrare ", " parere ", in Pg XIV 138 ed ecco l'altra [la voce di Aglauro che grida un esempio d'invidia punita] con sì gran fracasso, / che somigliò tonar che tosto segua.
Compare frequentemente il ...
Leggi Tutto
Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] arrossa la roccia dell'Acropoli di tragiche morti. Sulla pendice settentrionale, nell'Aglaurion, si additava il luogo in cui Aglauro, la figlia di Cecrope, si era gettata, come voleva una tradizione del mito, alla vista del serpentino Erittonio, il ...
Leggi Tutto
Uno degli dei principali dell'Olimpo greco, da taluni ritenuto originario dalla Tracia, ordinariamente considerato figlio di Zeus e di Era. Rappresentato fin dai più antichi poeti greci esclusivamente [...] compagno o paredro di una divinità femminile, detta in origine Enyo o Erinni. Tale divinità viene in Atene trasformata in Aglauro, a Tebe in Afrodite. La seconda versione è quella accolta nell'epos omerico. Mentre nell'episodio di Enea condotto in ...
Leggi Tutto