CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] (Scr. stor.,IV,36), è proposto dalla polizia per il confino a Lubiana insieme con i patrioti conosciuti come più agitati. Solo l'intervento del Mylius presso l'arciduca Ranieri ottenne la sospensione del provvedimento (Epist., IV, 63). Eppure egli è ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] ; sul tema scrisse ancora il B., Per fattopersonale, ibid., 22 febbraio).
Il B. partecipò con continuità alla nuova fase polemica sui temi agitati dal Turati dopo la sua uscita dal carcere; e appunto tra l'estate del 1899 e i primi mesi del 1900 si ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] aveva saputo gestire con la consueta abilità il difficile confronto con un movimento operaio impegnato in un’agitazione senza chiare prospettive, diviso tra istanze rivendicative e confuse aspirazioni rivoluzionarie. Giolitti compì il suo ultimo ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] mercato. Le Unions mostrarono, sino dalla metà dell'Ottocento, una serie di caratteri tipici: attività di solidarietà e agitazione nelle singole unità produttive in periferia; tendenza ad associarsi tra di loro al centro, per funzionare come gruppo ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] .
Il primo governo del G. non ebbe vita facile perché fu presto investito da gravi eventi interni, come le agitazioni dei Fasci siciliani e l'esplosione dello scandalo della Banca romana. In politica estera il proposito giolittiano di riavvicinamento ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] confermò agli esuli più in vista i feudi e diritti nel Regno. A Corrado Capece fu affidato il compito di dirigere l'agitazione filosveva in Toscana e nell'isola di Sicilia, dove Carlo d'Angiò non aveva ancora messo piede.
Verso la fine di marzo ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] il papa divenne irrimediabile con l'intromissione, che Giuliano della Rovere attivamente procurò, dell'autorità pontificia nelle agitazioni interne che in quei mesi serpeggiavano dappertutto nel Regno di Napoli. Esse furono il preludio di una rivolta ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] rivoluzionaria.
La nuova azione che Garibaldi organizza nell’autunno del 1867 per liberare Roma e il Lazio, mette in agitazione tutti i massoni italiani, impegnati a raccogliere fondi e ad attivare reti e strutture organizzative, pur tra mille timori ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] non ricevettero l’approvazione della Santa Sede, mentre tra il clero aumentavano i timori per gli effetti sovversivi dell’agitazione. Sicché le risultanze non furono positive per la classe lavoratrice, a riprova di incomprensioni e incagli ardui da ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] di regola naturalmente o per generazione spontanea. Al contrario, esse sorgono per l'impulso di un progetto consapevolmente agitato da ceti intellettualmente e/o politicamente eminenti e quindi, per l'appunto, in relazione a un'idea di nazione ...
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agitazione
agitazióne s. f. [dal lat. agitatio -onis]. – 1. a. L’agitare, l’agitarsi, spec. in senso fig.: l’a. delle masse; stato di forte inquietudine, di eccitamento; essere in grande a.; mettere uno in a.; stato di grave a. psicomotoria;...