GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] l'ostilità baronale a una troppo forte affermazione del potere centrale. Si ignora se il G. avesse preso parte all'agitazione: in ogni caso il viceré don Pedro de Toledo aprì un'inchiesta contro di lui, raccogliendo nell'ottobre 1548 la testimonianza ...
Leggi Tutto
BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] con esito positivo i suoi uffici per indurre la fazione del popolo minuto detta dei "Bardotti" a rinunciare a una progettata agitazione che si sarebbe risolta nella violenza. Nel gennaio del 1536 fu inviato come oratore a Napoli, presso Carlo V, e a ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] e i sedicenti partiti popolari dall'altra, profittano largamente di tale agitazione nella speranza di poter abbattere l'amministrazione stessa, e segnatgmente si agitano i socialisti sempre pronti a trarre vantaggio da ogni avvenimento che appassioni ...
Leggi Tutto
LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] di invitare sezioni e comitati provinciali a mantenersi liberi da qualsiasi impegno con altri partiti e a intraprendere l'agitazione per la riforma elettorale con il collegio plurinominale a larga base e a rappresentanza proporzionale (De Rosa, 1966 ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Ferdinando
**
Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] cesarea la protesta toscana, e nel riferime a Cosimo l'inefficacia aggiungeva questa considerazione: "Io non so esprimere l'agitazione ed il sentimento che mi cagiona una tanta iniquità, senza per ora poter fare altro che raccomandarmi a Dio, giacché ...
Leggi Tutto
CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] "; anche se le difficoltà contingenti avevano reso instabile la posizione dell'Olivares, il quale appariva "in grande agitazione più del solito", il re continuava a concedergli i propri favori, rifiutando ogni altro consiglio ed interposizione. La ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] e altri. Adesioni giunsero dalla Francia da parte di Henri Rochefort, Louise Michel e Edouard Vaillant. Si costituirono comitati di agitazione, si pubblicarono numeri unici e si tennero comizi di protesta, anche per il trattamento al quale il C. era ...
Leggi Tutto
Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] vietato dalla Torah e dal Talmud, i libri sacri degli ebrei. Con questo Federico tentò di mettere fine all'agitazione antiebraica, ma con meno successo rispetto a quello che aveva sperato.
L'utilizzazione del Talmud nella dimostrazione dell'innocenza ...
Leggi Tutto
CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] favorevole ai suoi interessi, con la monarchia. Le trattative si preannunciavano pericolose per l'ampiezza e l'intensità dell'agitazione aristocratica. Nella riunione del 20 sett. 1639 il C. affermava la necessità di "rappresentare nuovamente a S. M ...
Leggi Tutto
BERNARDO, re d'Italia
**
Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] Alpi; sembra da escludere però che fra questi ultimi vi fosse anche il vescovo Teodulfo d'Orléans.
La notizia di questa agitazione giunse tra l'ottobre e il novembre 817, grazie al vescovo Rotaldo di Verona ed al conte di Brescia Suppone, a Ludovico ...
Leggi Tutto
agitazione
agitazióne s. f. [dal lat. agitatio -onis]. – 1. a. L’agitare, l’agitarsi, spec. in senso fig.: l’a. delle masse; stato di forte inquietudine, di eccitamento; essere in grande a.; mettere uno in a.; stato di grave a. psicomotoria;...