JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] per il suo carattere confessionale (9 genn. 1885); mise in guardia i soci dai socialisti "che tengono oggi in tanta agitazione tutto il mondo" e le cui convinzioni sono "figlie di pregiudizi di cui altri empì il loro capo, sospingendo abilmente a ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] di quel tentativo, coronato in parte da successo, della propaganda nazionalista di appropriarsi dell'agitazione interventista imprimendo ad essa la propria impronta imperialista e soprattutto prevaricando gli orientamenti parlamentari con ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] e che la sua fama di santità non era usurpata. Per separare definitivamente la madre dai suoi discepoli e calmare l'agitazione che il suo culto suscitava a Napoli, il vescovo di Caserta e commissario del S. Offizio, Deodato Gentile, fece trasferire ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] si arrivo, come del resto in altri terreni di dibattito, a una concretezza di azione, per il crescere delle agitazioni e delle inquietudini politiche e diplomatiche.
Alla nascita del nuovo Municipio il D. venne segnalato al pontefice nella terna dei ...
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LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] asburgica di cui si parlava in quei giorni. Andavano costituendosi nella Venezia e in Piemonte dei comitati per tenere viva l'agitazione e la propaganda a favore del distacco del Veneto dall'Austria e della sua unione all'Italia. A Torino S. Tecchio ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] dei tabacchi di Firenze, e in questa veste, negli anni 1896-97, seguì e sostenne presso il governo l'agitazione delle sigaraie fiorentine, costituitesi in sezione aderente alla Camera del Lavoro.
Direttore dal 1876 del Giornale dei lavori pubblici e ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] . Ma queste sue iniziative caddero nel vuoto. Più tardi, nell'aprile 1932, di nuovo a Carrara, ebbe luogo una agitazione operaia contro una riduzione salariale del 20% pattuitadal sindacato. E il C., inviato prontamente sul posto per calmare le acque ...
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CATTANEO, Carlo
Michelangelo De Maria
Nacque a San Giorgio Piacentino il 31 ott. 1911 da Giovanni Battista e da Giulia Sforza Fogliani. A Roma frequentò il liceo classico e l'università, dove si laureò [...] calore. Il C. riprende in esame i meccanismi cinetici microscopici e a partire da un'analisi del moto di agitazione termica, sostituisce l'equazione di Fourier con un'equazione iperbolica da cui ricava una velocità finita di propagazione dei calore ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] quegli anni, il partito sempre più come agente di educazione e di protezione dei lavoratori piuttosto che mezzo di agitazione incisiva.
Partecipò nell'ottobre 1922 al congresso di Roma, votando per la mozione unitaria: confluì quindi nel gruppo che ...
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DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] essenzialmente statica, con frequenti accenti meditativi, in cui l'artista voleva esprimere "una possibilità olimpica senza l'agitazione effimera dell'esistenza quotidiana" (E.D., 1946), ritenuta da Herbert Read (1970) un "manierismo esitante" sotto ...
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agitazione
agitazióne s. f. [dal lat. agitatio -onis]. – 1. a. L’agitare, l’agitarsi, spec. in senso fig.: l’a. delle masse; stato di forte inquietudine, di eccitamento; essere in grande a.; mettere uno in a.; stato di grave a. psicomotoria;...