Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] come tratto che specifica il racconto di sé con cui ogni agente umano - individuale e sociale - si assegna la sua mobile identità. , però, il linguaggio funziona (cioè ci consente di agire da uomini) perché ha una base intenzionale. Il contributo ...
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Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] uno Stato o non è tale: parimenti, ogni prodotto d'un'attività umana appartiene alla sfera commerciale di esso o no; non si dà un . Quando i mercati sono assunti a criteri regolativi dell'agire, e l'indefinito incremento del profitto a scopo degli ...
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PIOVANI, Pietro
Marco M. Olivetti
Filosofo della morale e del diritto, nato a Napoli il 17 ottobre 1922. Professore universitario di ruolo dal 1953, ha insegnato nelle università di Trieste, Firenze, [...] e società, Napoli 1949). Il diritto è il segno della mediazione che s'instaura fra particolare e universale in quell'umanoagire, onde il "volente non voluto" tende a razionalizzare la sua originaria irrazionalità (Linee di una filosofia del diritto ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] nella quale introducono modi globali di pensare e di agire. Se, dunque, le ideologie attraggono in quanto parusia, non è escluso che una più esatta conoscenza dei fenomeni umani e una sensibilità più tormentata per la decadenza che i valori subiscono ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] il volto pauroso. Da essi, e dalla logica del loro agire, lo divideva la Kultur, il suo senso della verità e sa, per altro, da chi e da che cosa), la creatività umana poteva assumere sopra di sé il compito di ritardare il disgregarsi di una ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] sotto i piedi, l'altra designava un rapporto con un fine umano (ibid.). Un tale fine non si lega però a un' Peirce avrebbe ammesso di non trovare la massima stoica, che fa dell'agire lo scopo dell'uomo, così accettabile come gli era parsa a trent' ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] altra disciplina o più in generale ogni forma strutturata di umana attività deve avere il suo fondamento in un insegnamento atemporale dato fuoco che in quel momento non può essere percepito e agire di conseguenza.
L'inferenza per gli altri serve a ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] del massimo, che è anche minimo assoluto. Tuttavia la specie umana è tale da porsi al centro della catena delle creature, ed per essere plenus imaginum.
Dunque l'anima non può agire sul corpo e neppure unirsi, copularsi a esso per vivificarlo ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] raffigurato il proprio corpo, è un po' come tentare di definire l'essere umano, il suo essere nel mondo, la sua identità. L'uomo è tutt' scienza, sostiene ancora Bernard, è 'prevedere e agire'. L'adozione del metodo sperimentale amplia ulteriormente ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] 'uomo ha cominciato a capire e, in seguito, ad agire in modo efficace sugli elementi naturali, proprio dal momento in più sull'importanza di queste condizioni naturali per l'equilibrio umano. È evidente che grazie alla luce artificiale l'uomo può ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...