PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] ‘si fa’. La creazione artistica è un esempio eminente di ciò che avviene in ogni attività umana, che è sempre iniziativa iniziata. Ogni agireumano comporta un elemento d’inventività: si tratta sempre di trovare il modo di fare, anche nelle attività ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] interamente dentro l'interpretazione controriformistica del mondo, il C. riduce infatti tutte le motivazioni dell'agireumano indipendente dall'autorità politico-religiosa costituita all'ambizione personale, alla volontà di potenza politica, alla ...
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PONZO, Mario
Matteo Fiorani
PONZO, Mario. – Nacque a Milano il 23 giugno 1882 da Giuseppe e da Rosa Marro.
La famiglia, di antiche origini cuneesi, si trovava nel capoluogo lombardo perché il padre, [...] Claparède, sostenne la necessità di analizzare la singola azione come punto di partenza per studiare nel complesso l’agireumano.
A Roma trovò Ferruccio Banissoni, già da un decennio assistente presso l’Istituto. Assieme a Banissoni, Gemelli, Giulio ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] definizione esatta del concetto di amministrazione, questa non può essere ricercata in nessuno degli aspetti non giuridici dell'agireumano" (p. 119).
Il ricorso di candidati esclusi a causa delle leggi razziali condusse, nel 1948, alla revisione dei ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] che abbracciando l'universo avvolge tutto il destino degli esseri umani, compresa la grande esperienza del dolore" (Saggio sui valori la guerra come realtà, tragiche e permanenti, dell'agireumano, in qualunque tempo e in qualunque organismo sociale. ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] mosse da considerazioni sulle conseguenze del servo arbitrio sul piano etico, che, riponendo l'origine del male e la causa di ogni agireumano in Dio, depriverebbe l'uomo della propria responsabilità morale. Contro Lutero, che considerava la volontà ...
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FERRETTI, Augusto
Nacque a Roma il 21 ag. 1845 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 5 nov. 1862.
In questo periodo si assisteva in Italia ad una ripresa del pensiero tomista con vari centri di irradiazione [...] : dáll'analisi di queste ultime derivano immediatamente i principi primi della morale e, mediatamente, le norme dell'agireumano.
Seguendo il celebre principio di s. Tommaso "agere sequitur esse", il F. vede l'azione come espressione, manifestazione ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] diversi interessi come quella con cui si trovava a vivere e ad agire" (Barbi, Dante, p. 23). Sappiamo solo che l'animosità Dante. La piena e assoluta libertà con cui si muove il personaggio umano (primo tra tutti, l'A. stesso) ed è atteggiata la vita ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] viceré una commendatizia per il C., auspicando per lui carcere più umano e facoltà di scrivere; il 24 si legge nel Sant'Uffizio Libero, lungi dal mettersi cheto, non si dà pace: vuole agire per il bene della Chiesa, stampare i suoi libri, dar ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] riflessioni sul rapporto e la stretta connessione, fra conoscere ed agire, e quindi fra giudizio storico e azione. Essi si un l'altro: un bisogno della vita, e quindi dell'attività umana, con una distinzione veduta dal C. come ineliminabile, dà la ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...