GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] in esilio. Fra tutti gli elementi che composero il suo agire pubblico, fu questo forse il più duraturo nel tempo: continuò optò per il PSDI, di cui diresse l’organo ufficiale, L’Umanità, fra il 1969 e il 1972. Un cambio di maggioranza in ...
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GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] (Napoli 1955) e dalla ideazione e direzione dei Quaderni di geografia umana per la Sicilia e la Calabria (1956-1960), dove oltre a disgiunti o a concepire isolatamente l’agire scientifico e l’agire politico, e anche dalla pochissima disposizione ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] fu invece l’idea di utilizzare le radiazioni per agire sulle gonadi e quindi influenzare lo sviluppo degli embrioni. collaborazione con Michael Stoker lo sviluppo del cancro nei tessuti umani. Dopo l’assegnazione nel 1975 del premio Nobel insieme a ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] viveva il contesto oggettuale e fattuale nel quale si trovava ad agire. In questo modo e a questo prezzo, la «bellissima introduttivo al Meridiano stesso: Da una provincia al mondo: l’umana avventura di B. narratore (pp. IX-LXVII, con bibliografia ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] hominibus doctis "tanto il modo di vivere e di agire quanto l'espressione oratoria" e l'integrità dei costumi 1905, pp. 71-72; F. Pintor, Da lettere inedite di due fratelli umanisti, Alessandro e P. Cortesi, Perugia 1907; E. Sandys, A history of ...
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SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] in cui Francesco dichiarava di avere 22 anni, ma di agire come se ne avesse 25 (Lazzarini, 1908, p. 125, S., Phil. Diss., New York University 1974; M. Muraro, F. S. pittore “umanista”, in Da Giotto a Mantegna, a cura di L. Grossato, Milano 1974, pp. ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] agli studi medici solo per una particolare predilezione per l'anatomia umana e comparata" (domanda autografa per il posto di assistente all' in movimento le varie parti dell'organo spirale ed agire secondo le leggi della fisica sui recettori nervosi. ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] invenzione politica di quante se ne siano escogitate per genere umano, per cui un privato domina privati non rei di alcuna osservò che la Chiesa non aveva reagito perché essa «suole agire se non quando può valersi del popolo contro il governo; ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] nella capacità della ragione a reggere ed orientare le sorti del mondo umano, e con esso si misura. Ne viene così un giudizio nel dell'atto spirituale; possibilità per il soggetto di agire diversamente da come agisce, prospettiva di trascendenza, ecc ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] ideologico-sociale. Dal 1945 egli si trovò ad agire, come segretario di federazione del Partito socialista (PSIUP magia in una fase precategoriale dello sviluppo del pensiero umano, per riaderire ai fondamenti delle critiche mossegli dal Croce ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...