FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] non sembra casuale: è possibile ipotizzare che derivasse da una visione ispirata ad una cultura che dibatteva i meccanismi dell'agireumano, la natura dell'uomo e il suo essere mosso dall'interesse. La frequentazione di autori come P. Bayle, J. Locke ...
Leggi Tutto
DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] di una scienza della soggettività, possibile qualora l'agireumano non fosse astrattamente riferito a leggi universali - logiche competesse esplicarsi "come dottrina e critica delle scienze umane", anche se a tale proposta non dette sufficiente ...
Leggi Tutto
RICCHIERI, Lodovico Maria
Franco Pignatti
RICCHIERI, Lodovico Maria (Coelius Rhodiginus). – Nacque a Rovigo nel 1469 da Antonio, sarto, calzolaio e commerciante di stoffe, e da Piacenza, di cui si ignora [...] delle vicende storiche, ma Ricchieri spiega che l’inserto si giustifica con l’idea di mostrare la fragilità dell’agireumano quando si discosti dal disegno della conoscenza razionale illuminato da Dio. L’opera è dedicata al tesoriere del Ducato ...
Leggi Tutto
FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] del secolo, "angelo sterminatore" deciso a minare le basi della società elevando la ragione a quel posto di guida dell'agireumano che solo la fede poteva rivendicare.
Chiudendosi con l'appello ai confratelli per un immediato ritorno al mondo da cui ...
Leggi Tutto
TRISSINO, Alessandro
Chiara Quaranta
– Figlio naturale di Giovanni, nacque intorno al 1523, secondo le indicazioni desumibili dal fascicolo processuale conservato a Venezia (Archivio di Stato, Sant’Ufficio, [...] più delle volte muoveva dalla riflessione su passi di Agostino relativi alla questione della grazia, alla libertà dell’agireumano, al valore delle opere per approdare all’analisi delle tesi riformate. Né mancavano occasioni di dibattito sulle opere ...
Leggi Tutto
PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] piuttosto di «mozione».
In effetti, Dio è l’unica fonte effettiva di ogni «atto primo» e «secondo», compreso l’agireumano. Più precisamente, Dio opera in ogni operante, anche in quanto è dator formarum: «l’influsso divino è conforme alle nature ...
Leggi Tutto
VOLPI, Franco. –
Domenico M. Fazio
Nacque a Vicenza il 4 ottobre 1952 da Mario e da Teresa Chilovi.
Studiò al liceo classico Antonio Pigafetta di Vicenza, dove ebbe come professore di filosofia Giuseppe [...] Mulino, XXXV (1986), 6, pp. 928-949), Volpi intese la filosofia pratica come «l’interesse per i problemi dell’agireumano, in particolare per le grandi questioni della morale, della società, del diritto, della politica, congiuntamente all’esigenza di ...
Leggi Tutto
PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] ‘si fa’. La creazione artistica è un esempio eminente di ciò che avviene in ogni attività umana, che è sempre iniziativa iniziata. Ogni agireumano comporta un elemento d’inventività: si tratta sempre di trovare il modo di fare, anche nelle attività ...
Leggi Tutto
CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] interamente dentro l'interpretazione controriformistica del mondo, il C. riduce infatti tutte le motivazioni dell'agireumano indipendente dall'autorità politico-religiosa costituita all'ambizione personale, alla volontà di potenza politica, alla ...
Leggi Tutto
PONZO, Mario
Matteo Fiorani
PONZO, Mario. – Nacque a Milano il 23 giugno 1882 da Giuseppe e da Rosa Marro.
La famiglia, di antiche origini cuneesi, si trovava nel capoluogo lombardo perché il padre, [...] Claparède, sostenne la necessità di analizzare la singola azione come punto di partenza per studiare nel complesso l’agireumano.
A Roma trovò Ferruccio Banissoni, già da un decennio assistente presso l’Istituto. Assieme a Banissoni, Gemelli, Giulio ...
Leggi Tutto
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...