Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] dimensione pragmatica, coinvolgente due o più soggetti (umani, animali non umani, in certi casi anche automi), in un ' che assuma la forma di una teoria complessiva dell'agire comunicativo (Habermas 1981), con forti implicazioni etiche e nella ...
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Nell'uomo e in altri Vertebrati, la prima porzione o regione cervicale del tronco, che fa seguito alla testa e precede il torace, si distingue più o meno nettamente da quest'ultimo, all'esame esterno, [...] , tornando alle condizioni normali, quando i muscoli flessori cessano d'agire, fa trazione sulle parti alle quali è inserito.
Muscoli. - . In un embrione di mammifero, p. es. in un embrione umano, il limite fra la testa e il tronco dal lato dorsale è ...
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PANAMÁ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Nardo NALDONI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Alberto BALDINI
Anna Maria RATTI
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Repubblica dell'America Centrale, che comprende [...] . 0,68) e quindi l'abrasione marina ha potuto agire con maggior vigore, contribuendo alla parziale demolizione dell'istmo.
Quasi con un diluvio i primi uomini, creò una nuova umanità mediante un seme umano salvato e a lui consegnato dal dio dei venti ...
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. Con questo nome sono indicate numerose sostanze che furono usate a scopo bellico e che, se dal punto di vista chimico presentano le caratteristiche più disparate, hanno tutte in comune l'azione fisiologica [...] di combattimento. A scopo di guerra è sufficiente e più umano cercare di raggiungere il secondo scopo. Fra gli aggressivi, alcuni che si volevano impiegare e secondo lo speciale modo di agire di ognuna di esse, doveva dunque essere diverso il modo ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] la IL-2. Per quanto molte delle informazioni sulla AICD dei linfociti umani ci derivino da studi in vitro, sappiamo che topi con difetti di . Per mediare gli effetti soppressivi, le Treg, oltre ad agire sulla IL-2, producono anche la IL-10 e il ...
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Infettive, malattie
Maurizio Iaccarino
Eduardo Joërge Patriarca
(App. IV, ii, p. 182)
Malattie infettive emergenti
L'espressione malattie infettive emergenti indica le malattie causate da microrganismi [...] soprattutto quando sono accompagnati da animali, possono agire da vettori per introdurre un microrganismo potenzialmente però che i tempi delle risposte evolutive degli esseri umani sono più lunghi di quelli dei microrganismi nell'adattamento a ...
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Nutrizione
Gianni Tomassi
(XXV, p. 85; App. IV, ii, p. 631; V, iii, p. 714)
L'alimentazione e la n. umana stanno acquistando sempre più importanza nella prevenzione di patologie di tipo cronico-degenerativo [...] una forma non attiva nelle reazioni radicaliche. Nel plasma umano svolgono questa azione antiossidante l'acido urico e diversi antiossidanti, e particolarmente il β-carotene, possono agire favorevolmente nel trattamento di condizioni precancerose. E ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] era occupata dalla figura del rivoluzionario in armi, deciso ad agire anche nell'isolamento e, se necessario, a "sfidare l'arsenale umano fondamentale" e la campagna rappresenta "il mondo senza confini" dove i rivoluzionari possono agire liberamente; ...
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Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] natura di numerose malattie che affliggono gli esseri umani. Da queste ricerche risulta che il genoma umano è composto da circa 25.000-30.000 di recapitare il farmaco nella sede nella quale agire, al tempo opportuno nonché con il dosaggio desiderato ...
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Nato nel villaggio di Rammenau (Lusazia sup.) il 19 maggio 1752, primo di otto figli, da Cristiano, tessitore di nastri, fu tolto a nove anni all'affettuosa amicizia paterna e all'altera severità materna [...] suo difetto: il saggio tende a far sostituire un mondo umano finora dovuto al caso da uno stato costituito secondo ragione e , la libertà che Kant aveva postulato solo per l'agire morale; rivendicarla liberando quell'attività da ogni intervento della ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...