umori
Gianfranco Borrelli
Nell’avvio del cap. ix del Principe M. argomenta le complesse relazioni che legano i «dua umori diversi», presenti in ogni comunità, agli antagonismi permanenti che vedono [...] si confronta in permanenza con la breve durata delle istituzioni del governo umano. Il rapporto tra fortuna e virtù, tra caso e agireumano, resta sempre segnato dalle relazioni tra natura e storia e apre comunque a un nuovo inizio nelle vicende ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] mosse da considerazioni sulle conseguenze del servo arbitrio sul piano etico, che, riponendo l'origine del male e la causa di ogni agireumano in Dio, depriverebbe l'uomo della propria responsabilità morale. Contro Lutero, che considerava la volontà ...
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Sturges, Preston (propr. Biden, Edmund Preston)
Michele Fadda
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 29 agosto 1898, da padre statunitense e madre canadese [...] di un mondo endemicamente dominato dall'ambizione, all'interno del quale tutto è arbitrario, e poco spazio viene lasciato all'agireumano. In maniera analoga, negli splendidi The Lady Eve (1941; Lady Eva) e The Palm Beach story (1942; Ritrovarsi), le ...
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sentimento
Rappresentazione cosciente di eventi emotivamente significativi, e quindi percezione, esperienza soggettiva delle emozioni. Nel pensiero antico il s. non viene riconosciuto come sfera autonoma [...] s. sulla ragione quale principio esplicativo della vita morale insisterà Hume, il quale parte dal presupposto che l’agireumano, pur non estraneo al raziocinio, è sostanzialmente governato dalla dimensione istintuale e affettiva. Il fondamento dell ...
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FERRETTI, Augusto
Nacque a Roma il 21 ag. 1845 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 5 nov. 1862.
In questo periodo si assisteva in Italia ad una ripresa del pensiero tomista con vari centri di irradiazione [...] : dáll'analisi di queste ultime derivano immediatamente i principi primi della morale e, mediatamente, le norme dell'agireumano.
Seguendo il celebre principio di s. Tommaso "agere sequitur esse", il F. vede l'azione come espressione, manifestazione ...
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Preminger, Otto (propr. Otto Ludwig)
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 5 dicembre 1906 e morto a New York il 23 aprile 1986. Tra [...] , nei quali analizzò un tema scottante come quello dell'ambiguità dell'agireumano; Saint Joan (1957; Santa Giovanna), dal dramma di G.B nota è l'ultimo, The human factor (1979; Il fattore umano), dal romanzo di G. Greene.Nel 1977 aveva pubblicato il ...
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Aguirre, der Zorn Gottes
Fabrizio Colamartino
(RFT 1972, Aguirre, furore di Dio, colore, 93m); regia: Werner Herzog; produzione: Werner Herzog per Werner Herzog/Hessischer Rundfunk; soggetto: dal diario [...] pratica artigianale e antiaccademica, efficacissima tanto nel rendere con crudele compiacimento i lati più grotteschi dell'agireumano quanto nel restituire il senso di timoroso stupore di fronte alla maestosità dei paesaggi naturali, contrapposta ...
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Stefano Zamagni
Il nesso tra economia e religione è complesso. Almeno tre sono i livelli ai quali esso può essere declinato. Il primo livello si occupa della relazione di reciprocità tra discorso religioso [...] in quanto componente essenziale dell’infrastrutturazione istituzionale di una società, se da un lato pone vincoli di natura morale all’agireumano, dall’altro sprigiona opportunità, spesso rilevanti, d’azione. Non è forse vero che è grazie all’etica ...
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finanza aziendale
Alberto Lanzavecchia
Disciplina che ha per oggetto la gestione degli asset e degli strumenti di raccolta del capitale necessario per la conduzione delle attività dell’azienda nonché [...] limita a fornire strumenti e metodologie di valutazione in grado di applicare il principio di efficienza delle decisioni, in funzione del fine che si intende perseguire, mentre è neutrale rispetto all’etica e alla psicologia che muove l’agireumano. ...
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esperienza
Alessandro Niccoli
Il vocabolo ricorre 16 volte nel Convivio e 10 nella Commedia.
Nella sua accezione più generale, D. lo usa con il significato di " conoscenza diretta ", personalmente acquisita [...] seguenti accezioni particolari.
" Pratica del mondo e dell'agireumano ", in Cv IV XXVI 14 lo vecchio per di vostr'arti. Il concetto che l'e. è fondamento delle arti umane (arti nel senso generale della parola, comprendente anche le scienze), risale ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...