Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] lo mondo a suo modo sereno»: l'operato del dittatore non poteva essere più bruscamente ridotto entro i termini di un agireumano. E aggiunge il Petrarca: «Non mi domando con quanto diritto abbia egli agito così: ammiro quella forza d'animo e quella ...
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La circolazione delle tecnologie
Davide Bennato
Il tema della circolazione delle tecnologie è piuttosto articolato all’interno delle scienze sociali, in quanto è stato oggetto di analisi da parte di [...] l’idea che la tecnologia stessa debba essere congruente con i valori – intesi sociologicamente come ciò che orienta l’agireumano – di uno specifico gruppo sociale, circoscritto (un contesto lavorativo, una comunità rurale) o meno (la società nel suo ...
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Il dolo eventuale alla luce del caso ThyssenKrupp
Alberto Aimi
Il presente contributo rappresenta un primo commento alla sentenza delle Sezioni Unite concernente la tragica vicenda dell’incendio dell’acciaieria [...] elementi che le caratterizzano e le distinguono ...: la struttura della previsione ...; ... l’evento; ... lo scenario dell’agireumano; ... l’animus».
Mentre, infatti, la previsione che caratterizza il dolo eventuale richiede «che l’evento oggetto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’enciclopedismo scientifico
Walter Panciera
Paolo Preto
Il «Giornale d’Italia» e il Dizionario delle arti e de’ mestieri di Francesco Griselini
Dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des [...] nella conoscenza dello ‘stato dell’arte’ il punto di partenza necessario per un miglioramento in tutti i campi dell’agireumano.
Per quanto riguarda l’agricoltura, che rimaneva ovunque il settore produttivo di gran lunga più importante e articolato ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] morale dettata agli individui ed ai popoli. Intelligenza e volontà, i fenomeni del pensiero ignorati da Negri, erano le leve dell'agireumano, la forza reale di un popolo, figlia del tempo e delle tradizioni. La civiltà di una nazione era data dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] capacità consultativa del principe costituisce la concreta creativa funzione rivolta a interpretare i casi indefiniti e indeterminati dell’agireumano. La ragion di Stato «muta, e altera sempre, e corregge secondo il bisogno» (p. 579), riguarda tutti ...
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Croce ed Einaudi: un confronto su liberalismo e liberismo
Marcello Montanari
Liberalismo e liberismo nel pensiero di Einaudi
Nel 1928 compare uno scritto di Luigi Einaudi, Dei concetti di liberismo [...] alle concrete forme di realizzazione della libertà, ma è la distinzione tra la potenza costruttiva dell’agireumano, che attraverso infiniti contrasti continuamente riprogetta la struttura della vita sociale, e gli apparati istituzionali, destinati ...
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Croce e Vico: del verum-factum e del principio della storia
Marcello Montanari
Leggere Vico per correggere Hegel
Inaugurando nel febbraio del 1947 l’Istituto italiano di studi storici con un discorso [...] empirico e che, anzi, quest’ultimo evolva secondo ben determinate leggi logico-storiche, che fine fa la creatività dell’agireumano? E, poste tali leggi, non è la stessa dimensione ‘poietica’ della storia e l’idea dell’intuizione come cominciamento ...
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Interazionismo simbolico
Margherita Ciacci
Introduzione
L'interazionismo simbolico è un orientamento teorico affermatosi nell'ambito della sociologia e della psicologia sociale, soprattutto negli Stati [...] attribuiscono alle situazioni stesse. Radicalizzando la proposta di Thomas, Blumer finisce con il conferire all'agireumano una dimensione autoriflessiva, postulando un processo di autoindicazione attraverso cui gli individui prendono atto delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] il ‘vero’ «Essere», acquista infine un contenuto ben preciso: i «valori morali e spirituali», che dovrebbero guidare l’agireumano contro ogni ragione terrena e contro ogni calcolo di convenienza. Scrive Rensi, lapidario: «La vera religione, la vera ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...