BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] episcopale rimasta vacante, come induce a credere il silenzio delle fonti, dalla fine del sec. V. Non è chiaro dal racconto agiografico se prima o dopo aver assunto la dignità vescovile il santo riuscì ad estirpare anche il culto della vipera che il ...
Leggi Tutto
VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] al Goleto, in concorrenza con il pellegrinaggio mariano a Montevergine. Alla luce di ciò, pertanto, ben si comprende come l'agiografo, monaco del Goleto, fosse intenzionato a esaltare la figura di Guglielmo attribuendo a lui solo, alle sue virtù di ...
Leggi Tutto
, La tradizione lo dice nato nel 931 da cospicua famiglia salernitana e fondatore della Badia della SS. Trinità di Cava: la quale, tuttavia, esisteva già prima (v. cava dei tirreni, badia), ma con diversa [...] Morì il 12 aprile 1050 (Ann. cav., in Cod. dipl. cav., V, p. 33), dopo aver vissuto quasi 120 anni, secondo l'antico agiografo.
Bibl.: Vita Alferii, da J. Mabillon, Acta Sanct. ord. S. Bened., I, pp. 727-535; L. A. Muratori, Rer. ital. script. VI, pp ...
Leggi Tutto
CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] di storia fiorentina dei minori. Queste dunque, per sommi capi, le chiavi per interpretare il perché del nascere dell'agiografia e del culto della C.; l'evoluzione che quest'ultimo ebbe è invece legata all'affermarsi politico e sociale della ...
Leggi Tutto
MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] , M. ebbe un fratello, ma la notizia si ricava da un contesto accesamente polemico che non dà affidamento, l'agiografo infatti scrive che "pecunias etiam ipse Manfredus suo germano ad divitias ampliandas opime tradiderat" (ibid.), ma l'accusa sembra ...
Leggi Tutto
MARTINENGO, Nestore
Gino Benzoni
MARTINENGO, Nestore. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1547-48, ultimogenito di Alessandro di Gianmaria, del ramo dei conti Martinengo di Barco, e [...] di Chioggia Gabriele Fiamma, autore di Praeludia in Sacram Scripturam, rimasti inediti, di Glossae… in Genesim (Padova 1597), accreditato agiografo locale con le Vite de’ ss. Faustino e Giovita, di s. Affra e d’altri santi bresciani… (Brescia 1602 ...
Leggi Tutto
LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] dove portarono con sé libri, icone e altri beni; lo stesso L. fu designato egumeno della nuova comunità. Nel testo agiografico si afferma che, giunto alla fine dei suoi giorni, nell'agosto 1130 Bartolomeo designò come suo successore alla guida della ...
Leggi Tutto
SULPICIO Severo
Scrittore cristiano, originario di una nobile famiglia dell'Aquitania. Nato verso il 360, studiò a Bordeaux e si segnalò ben presto brillantemente nella carriera forense. Sposò una nobile [...] la gloria di S. Martino, e alla Vita Martini, Sulpicio deve anzi, sopra tutto, la sua fama. Scrittore vivace e agiografo espertissimo, Sulpicio ha lasciato con questi due scritti, quale che sia il giudizio da darsi sui fatti dal biografo attribuiti ...
Leggi Tutto
ROLANDO (Orlando), detto de' Medici
Francesco Salvestrini
ROLANDO (Orlando), detto de’ Medici. – Di questo eremita, vissuto nel XIV secolo, beatificato nell’Ottocento, si hanno poche testimonianze biografiche [...] XVe siècle), a cura di A. Vauchez, Rome 2003, pp. 381-383; F. Salvestrini, ‘Fama sanctitatis’ e strumentalizzazione politica dell’agiografia in età umanistica. La ‘Vita’ del beato Orlando de’ Medici eremita († ca. 1386), in Città e campagne del Basso ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] , L. Andergassen, Regensburg 2005, pp. 101-123.
20 Si vedano M. Gotor, Le vite di san Pio V dal 1572 al 1712 tra censura, agiografia e storia, in Pio V nella società e nella politica del suo tempo, a cura di M. Guasco, A. Torre, Bologna 2005, pp. 207 ...
Leggi Tutto
agiografo
agiògrafo s. m. [dal lat. tardo hagiogrăphus, gr. tardo ἁγιογράϕος, comp. di ἅγιος «santo» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. Scrittore di vite di santi; studioso di agiografia. Per estens., chi scrive o parla in pubblico di personaggi ed...
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...