Agiografo greco (n. 514 circa - m. dopo il 557). Monaco a Gerusalemme, scrisse una serie di biografie di santi e di monaci palestinesi, che costituiscono una fonte primaria per la storia della Palestina [...] e delle controversie teologiche in Oriente dal concilio di Calcedonia (451) ai Tre Capitoli ...
Leggi Tutto
Agiografo belga (Houx, Namur, 1897 - Bruxelles 1984), dal 1975 socio straniero dei Lincei. Molti suoi scritti sono negli Analecta bollandiana; gli altri sono per lo più raccolti in Études critiques d'hagiographie [...] et d'iconologie (1967), Recherches d'hagiographie latine (1971), Recueil d'hagiographie (1977) ...
Leggi Tutto
Agiografo romano (sec. 11º). Prete, scrisse una Vita Iohannis Chrysostomi e una Passio ss. Rufini et Respicii, nelle quali si dimostra conoscitore di greco e cultore dell'ornata latinità. ...
Leggi Tutto
MARBODO
Salvatore Battaglia
. Agiografo e poeta, nato nell'Angiò nel 1035. Studiò ad Angers, dove insegnò retorica e organizzò con alto senso didattico le scuole, per incarico del vescovo, durante [...] ebbe larga fortuna, sia come espressione della mentalità medievale, sia per gli accenti personali del suo lirismo.
Scrisse molte agiografie, indotto spesso dai religiosi della stessa abbazia di cui celebrava il santo (Vita Licinii, Vita Roberti, Vita ...
Leggi Tutto
Gesuita (Tournai 1870 - Bruxelles 1950), agiografo e orientalista. Aggregato alla Società dei bollandisti (1905; nel 1941 ne divenne il direttore), svolse ricerche agiografiche sui martiri di Georgia, [...] Armenia, Siria, Persia, Egitto e Bisanzio; consultore della Sacra Congregazione dei Riti per la sezione storica (dal 1930). Tra le sue opere: Bibliotheca hagiographica orientalis (1910); Évangiles apocryphes ...
Leggi Tutto
Agiografo, nato a Scitopoli (Galilea) circa il 514, morto il 557. Fattosi monaco in giovane età, abitò in diversi monasteri dei pressi di Gerusalemme, osservando e raccogliendo accuratamente materiali [...] , di S. Giovanni Silenziario, di S. Teodosio Cenobiarca e di S. Teognio di Betelia, parti di un'opera agiografica rimasta incompleta. Esse costituiscono una fonte primaria per la storia della Palestina e delle controversie dogmatiche in Oriente, dal ...
Leggi Tutto
GOSCELIN di Canterbury
Gerardo Bruni
Monaco e agiografo, nato a Thérouanne (Pas-de-Calais), morto forse nel 1099. Al principio del 1049 si trovava a Roma, al seguito di Ermanno, arcivescovo di Salisbury, [...] (1092). In Inghilterra, G. visitò molti monasteri e diocesi, raccogliendo materiale prezioso per la sua ricca opera agiografica. Scrisse più volte intorno a S. Agostino, apostolo degl'Inglesi, e intorno alla storia del monastero di Canterbury ...
Leggi Tutto
Agiografo bizantino del sec. XIV. Figlio dello storico Giorgio, occupò importanti cariche, fra cui quella di grande logoteta ancora nel 1321, e fu in relazione coi personaggi più eminenti del tempo (Giorgio [...] preghiere e, soprattutto, di prediche e panegirici di santi che gli procurarono il soprannome di Nuovo Metafraste. Nei testi agiografici, dei quali sono editi una decina, la retorica dell'epoca dei Paleologi si mostra in tutta la sua vacua tumidezza ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze (Iacobus de Voragine)
Salvatore Battaglia
Agiografo, nato a Varazze (Genova) verso il 1228-1230, morto a Genova il 14 luglio 1298. Nel 1244 vestì l'abito domenicano; e presto si distinse [...] . Quel mondo di purissima perfezione che arrideva alla pietà del suo spirito, gli pare di attuarlo nella realtà agiografica, accettando il miracoloso, il leggendario, ora con immaginazione infantile e briosa, ora con l'animo esaltato dal desiderio ...
Leggi Tutto
Agiografo e scolastico, vissuto nel sec. IX. Nato verso l'840, entrò nell'abbazia benedettina di S. Germano (Auxerre), dove divenne suddiacono nell'859. Assai versato negli studî teologici e classici, [...] fu maestro efficace, e al suo insegnamento si formarono Remigio di Auxerre e Ucbaldo di Saint-Amand.
Le sue raccolte di sentenze - tratte da Valerio Massimo, dalla patristica, da S. Agostino fino a Boezio ...
Leggi Tutto
agiografo
agiògrafo s. m. [dal lat. tardo hagiogrăphus, gr. tardo ἁγιογράϕος, comp. di ἅγιος «santo» e -γράϕος «-grafo»]. – 1. Scrittore di vite di santi; studioso di agiografia. Per estens., chi scrive o parla in pubblico di personaggi ed...
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...