FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] del F., anche perché la fonte più prossima su di lui e che non poco momento ha avuto nel sorgere dell'agiografia fasaniana contiene, accanto ad elementi tipici del genere, altri di apparente maggiore credibilità che ad un vaglio critico risultano ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] con il resto del secolo. Nella valorizzazione di fonti e materiali di origine italiana o orientale, in funzione storica o agiografica, è stato osservato un parallelismo con il progetto politico papale dei tempi di Niccolò I e Giovanni VIII, del quale ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] scientifica soprattutto gli studi dell'ultimo ventennio, capaci di innovare una ricerca inizialmente orientata spesso in senso agiografico. Si ricordano qui: G. Bosco, Biografia del sac. G. C., esposta in due ragionamenti funebri, Torino 1860 ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] attribuzione, che si deve a Krusch, è in certa misura ipotetica, e si fonda da un lato su affinità stilistiche e agiografiche, dall'altro sulla concomitanza temporale della composizione del testo e della presenza di G. nella regione di Arras.
La Vita ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] Hypotyposis appartiene al genere controversistico, mentre il Sanctorale, sui santi, e il Mariale si iscrivono nel genere agiografico e mariologico; fanno parte delle opere biblistiche l'Explanatio in Genesim - sui primi undici capitoli della Genesi ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] , testo critico, introduzione e glossario, Paris 1909; Itedeschi e l'eresia medioevale in Italia, Roma 1916; Un curioso frammento agiografico da un manoscritto beneventano, Benevento 1916 (estr. da Rivista storica del Sannio, II [1916], n. 2); Valdo ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] figura di Pio X, il pontefice che più aveva sostenuto la sua attività organizzativa; nel 1951 gli dedicò un opuscolo agiografico: Il beato Pio X e l'Associazione cattolica femminile (s.l.), estremo devoto omaggio al pontefice; la sua testimonianza ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] , Storia della vita di B. R., Roma 1795; V. Dente, Un santo educatore e letterato gesuita, in La civiltà cattol., LXXXII (1931), pp. 21-36, 209-225; G. Germier, S. B. R., Firenze 1943 (è una biogr. ben documentata di tipo agiografico popolare). ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] l'affermazione dell'unitarismo. La tradizione secondo cui fu il B. a convertire Dávid all'antitrinitarismo ha valore agiografico, tende cioè a sopravvalutare acriticamente ("fatalis medicus gente Italus") la sua opera nella diffusione dell'unitarismo ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] e impianto letterari e popolari; solo che la componente letteraria non è più ora tanto (o solo) l’exemplum, il raccontino agiografico, l’aneddoto di vita quotidiana, ma la poesia, la prosa d’arte, l’altezza e lo sfoggio di linguaggio, la solennità ...
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agiografico
agiogràfico agg. [der. di agiografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’agiografia: ricerche, leggende, tradizioni a.; scrittore a., autore di biografie di santi. Per estens., che assomiglia nel tono alle biografie dei santi, quindi...
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...