PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] soprattutto come poeta volgare, autore di barzelette, parodie, brevi cantari e componimenti in ottave a carattere agiografico, come la diffusissima Conversione di Maria Magdalena, attribuita da Marco Rosiglia di cui Perisauli scrisse alcune strofe ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] dello stesso Brogi. Si nota certamente una maggiore compostezza stilistica, una più sorvegliata distribuzione del materiale agiografico (iperboli, traslati, parabole, ecc.), ma la sostanza del genere dell'eloquenza sacra resta immutata.
Di tutte ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] , che a sua volta svolge temi e impiega formule tali da poter risonare entro un pubblico assai vasto. Gli argomenti, agiografici ed edificanti (si ricordi pure, sul versante latino, la Legenda aurea di Iacopo da Varazze, dimorato a lungo in Lombardia ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] della Dimoula rimuove, dunque, gli aspetti più oscuri della personalità di Costantino. Una lettura ancora più marcata in senso agiografico è reperibile in un testo devozionale rumeno, Vine Isus (Viene Gesù, 1981) di Costache Ioanid, dove l’imperatore ...
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GHIRON, Samuele
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque il 5 ott. 1842 a Casale Monferrato da Elia Vita e Rosa Sacerdote. La sua era una importante famiglia ebraica piemontese, colta e agiata, che annoverava tra [...] generazioni e all'esercito, la figura del duca, presentato come uno degli eroi della unificazione, è descritta con intento chiaramente agiografico. In Aneddoti della vita di Vittorio Emanuele, il re di Sardegna e poi d'Italia è descritto come un uomo ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] autore di un audace progetto di riforme economiche e di un’opera della narrativa antico-russa lontana dagli stereotipi dell’agiografia, la Povest´ o Petre i Fevronii («Leggenda di Pietro e Fevronia»). Di grande interesse linguistico e storico è la ...
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VINCENZO di Beauvais (Bellovacensis)
Fausto Ghisalberti
Scrittore domenicano, nato forse a Beauvais verso il 1190, e morto forse a Parigi nel 1264. In questa città aveva preso l'abito domenicano prima [...] al sec. XVIII la più importante opera del genere, cui attinsero in notevole misura Iacopo da Varazze per il materiale agiografico, Jean de Meung, G. Chaucer, J. Gower, moralisti e favolisti, per esempî e citazioni: cosicché lo Speculum getta molta ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] soprattutto nella funzione di cornice.
L'ultimo libro pubblicato dal L. è La principessa d'Irlanda (Venezia 1642), romanzo agiografico che deve non poco al modello della Maria Maddalena di A.G. Brignole Sale (scrittore considerato dal L. come un ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] apostolica Vaticana, Barb. lat. 2227: Bernabei Senensis sancti Bernardini vita antiquior). L’opuscolo adotta schemi del genere agiografico ma, alieno «da ogni apertura mistica o ascetica», insiste sul significato sociale e politico (Ferraù, in ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] , la Vita di s. Atanasio patriarca di Alessandria, che mostra l'interesse piuttosto tempestivo del G. per il genere agiografico, che proprio in quegli anni tornava a essere di grande attualità, attirando l'attenzione delle gerarchie ecclesiastiche. A ...
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agiografico
agiogràfico agg. [der. di agiografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’agiografia: ricerche, leggende, tradizioni a.; scrittore a., autore di biografie di santi. Per estens., che assomiglia nel tono alle biografie dei santi, quindi...
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...