Letterato (Siena 1699 - Osimo 1770 circa). Fu dapprima gesuita, poi (dal 1740) frate servita. Ebbe notorietà un suo libro, I pregiudizi delle umane lettere (1755), in cui, tra l'altro, censurava il Segneri [...] in ridicolo lo stile boccaccevole del suo Gerotricamerone (cioè, tre sacre giornate), nel quale 10 giovani narrano a turno un racconto biblico o agiografico. Tradusse le Vite di Cornelio Nepote, il De officiis e molte epistole e orazioni di Cicerone. ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] un tributo per tutto il suo tempo. Ed essi non fecero guerra durante il suo tempo65.
Dalla disamina dei testi agiografici copti che veicolano la figura di Costantino – qualunque sia il filone che lo vede protagonista – appare evidente che il rispetto ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] opera a stampa, la Vita di san Placido e suo martirio descritta in ottava rima (Venezia, G. e G.P. Giolito), poema agiografico di stampo epico composto in età giovanile e uscito a stampa con dedica a Fulgenzio de’ Ferrari, abate di S. Sisto.
Il poema ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] dal '21 al '29, nella Scuola papirologica fiorentina" (Cirene, p. 16): che lo fece non solo diligentissimo, e alquanto agiografico, allievo del Vitelli, ma l'interessato artefice dei "mito" Vitelli, sin da quando, con altri condiscepoli e amici, fu l ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] . Luigi XIV insigni il B. (la data non è nota) del brevetto di "gentiluomo di camera" in virtù di qualche medaglione agiografico. Di ritorno in patria verso il 1650, era annoverato due anni dopo nell'assemblea degli Anziani durante il mandato del ...
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FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] in Provenza e successivamente risiedette a Piacenza e Parma, per approdare infine a Venezia. Nel 1668 un altro testo agiografico vide la luce nella città lagunare, debito di riconoscenza al suo maestro spirituale: Fasti del miracoloso s. Francesco di ...
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JOUHANDEAU, Marcel
Vittorio STELLA
Scrittore francese, nato a Guéret (Creuse) il 27 luglio 1888; prof. nel liceo di Passy (1912-49). L'orgoglio, l'egoismo, il sadismo, l'erotismo, l'ossessione della [...] sans spectacle, 1957, che comprende: Le meurtre de la duchesse Choiseul, Praslin, Antoine et Octavie) e autore di un libro agiografico su s. Filippo Neri (1957).
Bibl.: C. Bo, Ritratto per J., in Saggi di letteratura francese, Brescia 1940; H. Rode ...
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Poeta (Mantova 1491 - monastero di Campese, Bassano, 1544). Entrò nel 1508 tra i benedettini; non ha fondamento storico la notizia, dataci da lui stesso, d'essere egli stato a Bologna allievo di P. Pomponazzi. [...] Gaspare Licco (1581). In latino ha lasciato alcuni carmi (Varium poema e Ianus, ed. nel 1533) e un poema agiografico, l'Hagiomachia, diviso in 19 passiones, rimasto interrotto e tuttora in parte inedito. Ma l'opera cui è soprattutto legata ...
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Poeta medievale tedesco (n. in Baviera inizi del sec. 13º - m. dopo il 1266). Erede del Minnesang, ne riprese i motivi, profondendo inchini di omaggio al proprio signore, o intrecciando grazie di amor [...] della gara poetica che si sarebbe svolta nel sec. 13º al castello di Wartburg, mescolando anche reminiscenze dal poema agiografico alto-tedesco dedicato a s. Elisabetta regina d'Ungheria, per giungere così, oltre il conflitto fra spirito e sensi ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] città voluta da Carlo d'Angiò. Ancora nel 1330 B. apportava il suo contributo alla letteratura devota con un poemetto agiografico: in effetti un esperimento di poesia civile non si verificò all'Aquila fino alla seconda metà del Trecento quando lo ...
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agiografico
agiogràfico agg. [der. di agiografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’agiografia: ricerche, leggende, tradizioni a.; scrittore a., autore di biografie di santi. Per estens., che assomiglia nel tono alle biografie dei santi, quindi...
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...