PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] e absidi. Le cripte, deputate ad accogliere sepolture e reliquie di santi, avevano come tema privilegiato scene di carattere agiografico, non di rado abbinate a composizioni mariane e cristologiche che fungevano da perno della decorazione: è il caso ...
Leggi Tutto
Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] di Costantino. All’inizio si profila una veemente polemica con la principale fonte per l’età antica, il resoconto agiografico sulla vita dell’imperatore scritto da Eusebio di Cesarea, al quale Burckhardt rimprovera, all’insegna della ricerca della ...
Leggi Tutto
SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] conseguentemente all’assunzione della direzione della Fabbrica di S. Pietro.
Nella Leggenda anonima di Elena Duglioli, uno scritto agiografico redatto intorno al 1530, «la bella Cecilia», cioè la pala raffaellesca con l’Estasi di s. Cecilia (Bologna ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] , dal lavoro degli stessi monaci. Ad ogni modo, quando sia stata fatta astrazione dalle esigenze proprie del genere agiografico, gli episodi narrati dal pio cronista offrono nel complesso un quadro convincente dell'intensa spiritualità di C., basata ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] , e perché il peso assorbente della santità di Luigi determina per il resto nelle sue biografie un carattere essenzialmente agiografico. Quando comunque abbiamo di nuovo testi interpretabili con sicurezza, come le vite di Luigi IX e di Filippo III ...
Leggi Tutto
Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] della battaglia vinta con l’aiuto del segno della croce che, però, presenta significative differenze che indicano diverse fonti agiografiche. Secondo la lettura per il 14 settembre, dove dopo la formula citata si passa direttamente all’episodio della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] basilica inferiore di San Clemente sono considerati il proclama pittorico del movimento. Il soggetto principale è il racconto agiografico di san Clemente papa, primo successore di Pietro al soglio pontificio. Accanto alla storia del santo titolare ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] .Bisogna nondimeno notare che questo massiccio ingresso nell'iconografia del timpano gotico di una decorazione narrativa a carattere agiografico non portò a un'analoga presenza di cicli cristologici, i quali sono assenti in misura ancora maggiore che ...
Leggi Tutto
«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] e pertanto, da antiariano qual è, strenuo difensore dell’ortodossia di Eustazio112 –, riporta la leggenda, di tono agiografico, dell’accordo tra Eusebio di Nicomedia, Teognide di Nicea, Eusebio di Cesarea, Teodoto, Aezio di Lidda e Patrofilo ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] siti fortificati.Desunto nel suo insieme da testi mitologici, vetero e neotestamentari o da trattati di tipo agiografico e didascalico, il complesso iconografico presente sui b. incisi alterna immagini derivate dal patrimonio della cultura classica ...
Leggi Tutto
agiografico
agiogràfico agg. [der. di agiografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’agiografia: ricerche, leggende, tradizioni a.; scrittore a., autore di biografie di santi. Per estens., che assomiglia nel tono alle biografie dei santi, quindi...
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...