BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] liturgici, tacciono concordemente del Bios.
La vita di s. Nilo, oltre al valore agiografico e letterario, che la pone in primissimo piano tra i testi agiografici dell'Italia meridionale, ne ha uno non minore dal punto di vista storico. Essa ...
Leggi Tutto
RAZZI, Girolamo
Pietro Giulio Riga
RAZZI, Girolamo (in religione Silvano). – Nacque a Marradi nel 1527 da Populano, appartenente a una famiglia di notai (Bramanti, 1999, p. 326). Suo fratello Serafino [...] lingua» (ed. Venezia 1584, p. 118).
In veste religiosa le opere che lo resero maggiormente celebre furono quelle di stampo agiografico: nel 1577 uscirono per Giunti la Vita di Maria Vergine e di San Giovanni Batista, nella quale Razzi dichiarò, nella ...
Leggi Tutto
FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] e alla piccola cugina paralizzata, per la violenta emozione, l'uso delle gambe. In questo romanzo, fastidiosamente agiografico, il motivo simbolico e morale diviene centrale. Il protagonista, del tutto spiritualizzato, è un personaggio irreale, a ...
Leggi Tutto
DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] dal ritrovamento del corpo di s. Francesco nel 1818.
L'altro parto letterario del D., anch'esso di argomento agiografico, è datato 15 sett. 1451. Intitolato Historia inventionis et translationis gloriosi corporis s. Richardi Anglici confessoris et ...
Leggi Tutto
VERNAGALLI, Domenico beato
Stefania Anzoise
– Nacque verosimilmente a Pisa, attorno al 1180, come ipotizzato recentemente sulla base di una ricognizione antropologica svolta sui suoi resti ossei, cui [...] .
La beatificazione avvenne soltanto nel 1854, a opera di Pio IX, secondo quanto riportato dall’unica opera a carattere agiografico dedicata a Domenico e pubblicata nel 1896 da Giuseppe Sainati. Vernagalli rientra nel novero di quelle figure di santi ...
Leggi Tutto
CAMASSEI, Ventura (Bonaventura)
Ugolino Nicolini
Nato a Bevagna (Perugia) verso la metà del sec. XIV da un Giovanni, appartenne all'Ordine dei frati predicatori.
La tradizione comune conosce il nome [...] 'ambiente religioso dell'Umbria tardomedievale. Il testo della Vita non ci è pervenuto, purtroppo, quale uscì dalla penna dell'agiografo, poiché le parole "nota quod suprascripta gesta et miracula b. Iacobi accepi de quadam narratione sive libello fr ...
Leggi Tutto
STICCO, Maria
Maria Bocci
– Nacque a Perugia il 23 novembre 1891 da Antonio, ufficiale medico di origine meridionale, e dalla contessa Gaetana Baldeschi Oddi, appartenente alla più antica nobiltà perugina.
Seguendo [...] . Nel 1926 pubblicò lo studio San Francesco d’Assisi, che conobbe grande fortuna e fu più volte riedito. Di ispirazione agiografica, tale opera, che è valutata la migliore di Sticco, intreccia l’analisi delle fonti documentarie con l’interpretazione ...
Leggi Tutto
GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] Megliadino, si tende a escludere la partecipazione di G. alla inventio del corpo del santo, collocando piuttosto l'elaborazione del testo agiografico a essa relativo tra la fine del sec. XI e l'inizio del sec. XII, in relazione con la contemporanea ...
Leggi Tutto
CALAFATO, Eustochia (al secolo Ismaralda), beata
Enrico Pispisa
Le notizie fondamentali per la ricostruzione della biografia della C. sono tramandate dalla Leggenda che è stata pubblicata in edizione [...] in un secondo momento da Iacopa Pollicino. Il testo, comunque, non presenta soltanto un notevole valore storico ed agiografico, ma soprattutto si configura come uno dei documenti più rilevanti della diffusione dell'italiano in Sicilia, in quanto ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Cesare (Ceseri)
Michele Di Sivo
Nato nel 1535 da Pierantonio, nella zona del Padule di Fucecchio nella Valdinievole, fu il fattore di Castelmartini per il granduca Francesco I de' Medici. La [...] e classici, il sovrano è qui un novello Marc'Aurelio attento ai suggerimenti del contadino. Il senso sembra tutt'altro che agiografico, ma anzi esortatorio, incitando il F. (nella dedica) a che "si provvedessi alla salute di quella provincia con più ...
Leggi Tutto
agiografico
agiogràfico agg. [der. di agiografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’agiografia: ricerche, leggende, tradizioni a.; scrittore a., autore di biografie di santi. Per estens., che assomiglia nel tono alle biografie dei santi, quindi...
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...