JACOPO da Varazze (o de Voragine, de Varagine)
P. Réfice
Scrittore domenicano, nato tra il 1228 e il 1230, J. entrò nell'Ordine nel 1244 e fu provinciale di Lombardia nel 1267-1277 e poi nel 1281-1286; [...] aurea dato dagli umanisti a partire dal sec. 16° - per es. Juan Luís Vives (De disciplinis) - e poi dalla critica agiografica, ivi compresi i Bollandisti, è connesso con la non verificabilità delle fonti dell'opera, in gran parte orali, secondo i ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] universale, S. Giorgio e il drago -, per la gran parte le scelte iconografiche denotano dunque rimandi topografici, agiografici e cultuali all'universo cavalleresco e al valore salvifico della crociata, solo di rado trattato esplicitamente con ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] una solitudo nella cerchia delle loro costruzioni e che la figura popolare dell'eremita nei racconti romanzeschi o agiografici sia tutt'altro che una pura finzione. Tuttavia, l'atteggiamento ufficiale della Chiesa medievale fu quello di raccomandare ...
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VIC
A. Cubeles i Bonet
(lat. Ausa; Vicus Ausonensis, Ausona, Osona nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale, nella Catalogna centrale, capitale dell'od. territorio di Osona e sede episcopale, [...] , si possono ancora apprezzare le grandi arcate a sesto acuto traforate e i cicli scultorei con motivi biblici e agiografici, accanto a motivi decorativi vegetali. I lavori che riguardarono il chiostro e gli ambienti annessi, come la sala capitolare ...
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ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] S. Salvatore in Onda.
Dalla prima e fondamentale biografia del Cancellieri (1824), ricchissima di notizie ma dai toni quasi agiografici, fino ai contributi critici più recenti, sono cresciuti gli studi sul pittore, anche se allo stato attuale delle ...
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GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] , accanto ai temi di ispirazione controriformistica, tratti dai martirologi romani, si trovavano anche soggetti agiografici più inconsueti, ma sempre funzionali alla politica di propaganda religiosa per immagini perseguita dagli ordini ...
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CLERMONT-FERRAND
A. Courtillé
(lat. Augustonemetum, Civitas Arvernorum; Clairmont nei docc. medievali)
Città della Francia centrale, capoluogo della regione dell'Alvernia e del dip. Puy-de-Dôme, situata [...] . 12° reimpiegati, di un'inconfondibile tonalità di blu, le vetrate istoriate delle cappelle, con cicli cristologici e agiografici, possono essere accostate a quelle della Sainte-Chapelle di Parigi. Le pareti delle cappelle o del deambulatorio sono ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] per uno studio codicologico-paleografico e storico-culturale, RSBN, n.s., 22-23, 1985-1986, pp. 93-170; G. Barone-Adesi, Agiografia italo-greca e confini dell'impero romano, in Popoli e spazio romano tra diritto e profezia, in Da Roma alla Terza Roma ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] giudizio nell'arte paleocristiana derivano da modelli forniti dall'arte statuale romana, che influenzarono l'iconografia legata all'agiografia dei martiri. Questi ultimi partecipano alla scena in qualità di imputati: così è, per es., nel sarcofago di ...
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GIULIANO di Simone
Ada Labriola
Non è nota la data di nascita di questo pittore lucchese, documentato tra il 1383 e il 1397. Alle capillari indagini archivistiche di Concioni, Ferri e Ghilarducci (1994) [...] , 1984), cui si è in seguito aggiunta la S. Orsola in collezione privata a Firenze (Labriola, 1998).
In base ai caratteri agiografici del dipinto, e se si acconsente a riconoscere s. Fausta, vergine e martire, nella Santa di Atlanta, si può forse ...
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agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...
agiografico
agiogràfico agg. [der. di agiografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’agiografia: ricerche, leggende, tradizioni a.; scrittore a., autore di biografie di santi. Per estens., che assomiglia nel tono alle biografie dei santi, quindi...