Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] per forza al dogado, trascinatovi dalla stima reverente dei venetici. Così Pier Damiani (facendo omaggio a schemi agiografici correnti, che si risolvono nella luce della conversione) narra come l'incendio del palazzo, decisivo per la vittoria ...
Leggi Tutto
L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] recita nella parte da Innamorato; è colui che Riccoboni, non si sa se per effettivi meriti o per scopi agiografici, considera un riformatore del repertorio teatrale di fine Seicento. Probabilmente, con l'ingresso di Cotta, Giuseppe Coppa cambia ...
Leggi Tutto
L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] recita nella parte da Innamorato; è colui che Riccoboni, non si sa se per effettivi meriti o per scopi agiografici, considera un riformatore del repertorio teatrale di fine Seicento. Probabilmente, con l’ingresso di Cotta, Giuseppe Coppa cambia ruolo ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] dei caratteri costruttivi di singoli edifici pubblici o privati possono poi essere rintracciate in testi di diversa natura (agiografici, giuridici, storici, ecc.), tra cui spiccano per la loro rilevanza gli atti di fondazione (typikà) dei monasteri ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] trova traccia nei vari discorsi de' aristocrazia e del perfetto governo. Sono scritti che, una volta decongestionati i toni agiografici, si ammosciano inerti. Poco mordenti, s'attardano in un falso problema: la Repubblica è aristocratica al cento per ...
Leggi Tutto
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...
agiografico
agiogràfico agg. [der. di agiografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’agiografia: ricerche, leggende, tradizioni a.; scrittore a., autore di biografie di santi. Per estens., che assomiglia nel tono alle biografie dei santi, quindi...