CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] di Le nostre origini.Pertanto nel momento in cui prendeva nettamente le distanze da tutta una tradizione agiografica sui presunti splendori della società angioina e ridimensionava in modo drastico il giudizio incondizionatamente positivo dell ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] in particolare al mondo dell'esplorazione, andrebbe espunta dei tratti romantici con cui è stata fissata dalla tradizione agiografica prebellica e - senza cadere nel rischio opposto di una demitizzazione forzata del personaggio - andrebbe colta nella ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] , giunse al massimo degli onori: "Maximilianus decoravit, Federicus, conduplicavit". Seguendo un topos caro invece alla scrittura agiografica, Francesco da Crema mette in evidenza il carattere ascetico del minorita: "Nihil me fugit quanta in te sit ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] biografia di F. Ridella (La vita e i tempi di C. C., Genova 1923), esaurientissima seppure limitata dalla impostazione agiografica, pubblica un gran numero di fonti, a integrare le quali si possono citare, tra quelle inedite, alcune lettere custodite ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] bilancio critico della nostra presenza in Africa, si è trasformata invece in una operazione da tiú lato elusiva e dall'altro agiografica.
Il C. morì improvvisamente il 30 dic. 1967, mentre si trovava nella sua casa di Zagarolo.
Oltre a quelle citate ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] giornalisti. Del resto tutto il suo stile di comando fu sobrio, come attestano i suoi proclami alle truppe.
Gli agiografi di Cadorna hanno posto in rilievo che fu l'accorciamento del fronte italiano (praticamente dimezzato con la ritirata sul Piave ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] della sua crisi religiosa - Giovanni Sercambi - sparse attorno al racconto della sua conversione un'aura miracolosa, da leggenda agiografica. Secondo il Sercambi alcuni bianchi avevano osato mandar a dire al C. di pentirsi e porre rimedio ai suoi ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] 1969; La chiesa della contestazione, ibid. 1970; L'unico amore, ibid. 1974. Dei suoi scritti di genere biografico e agiografico si segnalano: S. Paolo apostolo e martire (Firenze 1939), Ignazio di Loyola (ibid. 1942); Maddalena di Canossa (Roma 1942 ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] inquadrarli in un assetto istituzionale determinato. Fu forse proprio Ugolino quel prelato che, ad accogliere la testimonianza delle agiografie francescane, avrebbe indotto Onorio III, l'11 giugno 1219, a promulgare la bolla Cum dilecti filii, in cui ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] inusuale del riferimento a un’altra opera, sia per la non plausibilità intrinseca di tale opera, che sembra dovesse essere agiografica.
Chiarissima è invece l’impostazione di questa storia, molto diversa da quanto Paolo pensava scrivendo l’HR. Non si ...
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agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...
agiografico
agiogràfico agg. [der. di agiografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’agiografia: ricerche, leggende, tradizioni a.; scrittore a., autore di biografie di santi. Per estens., che assomiglia nel tono alle biografie dei santi, quindi...