DEL CASTAGNO, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque forse a Firenze, fra la fine del sec. XIV e i primi anni del XV, da Andrea. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei carmelitani, sicuramente nel convento di [...] , oltre ad essere la prima dedicata al Corsini, ne è anche la fonte più autorevole, fermo restando l'impostazione senza dubbio agiografica che il D. dette a questa sua opera.
Alla biografia del D. si rifece anche un autore, anonimo, vissuto nella ...
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Elisabetta di Turingia, santa
Giulia Barone
E., figlia di Andrea II di Ungheria e di sua moglie Gertrude di Andechs-Merania, nacque nel 1207. A soli quattro anni venne fidanzata al figlio del langravio [...] fu inserita nella raccolta di vite di santi di Jacopo da Varazze, la Legenda aurea, vero best seller della letteratura agiografica medievale. Numerose sono le prediche a lei dedicate già nel corso del XIII secolo.
fonti e bibliografia
A. Huyskens ...
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Oltre la spera che più larga gira
Mario Pazzaglia
Sonetto della Vita Nuova (XLI 10-13), su schema abba abba; cde dce, presente in numerosi codici e nalla Giuntina del 1527.E l'ultima lirica del libro, [...] R. Klein, " Spirito peregrino ", in " Revue Études Ital. " n.s., XI (1965) 197-236; V. Branca, Poetica del rinnovamento e tradizione agiografica nella " Vita nuova ", in Studi in onore di I. Siciliano, I, Firenze 1966, 123-148 (cfr. 128-130, 147-148 ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] presto si andranno sviluppando, per mantenersi vive fin quasi al sec. XVII, anche una letteratura apocrifa e una letteratura agiografica relativamente indipendenti; importanti l'una e l'altra, la prima perché ad essa si può far risalire l'inizio ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] che sorgono un po' dovunque: dedicate ai martiri, ai santi (e si sviluppa, a fianco dell'ascetismo, tutta una letteratura agiografica) e alla vergine, la ϑεοτόκς (deipara), oggetto di culto sempre più vivo. Allo stesso modo, comune è la fede nell ...
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KELLER, Gottfried
Leonello Vincenti
Poeta svizzero, nato a Zurigo il 19 luglio 1819 da famiglia originaria di Glattfelden, morto nella stessa città il 15 luglio 1890. Il padre, un tornitore intraprendente [...] l'arte. Che il poeta non fosse morto lo provarono nel 1872 le Sette Leggende (Sieben Legenden).
Da una raccolta agiografica, che il teologo protestante L.T. Kosegarten aveva al principio del secolo compilato con stile pedantesco e untuoso, K. trasse ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 1786), e il "trattato istruttivo" Della S. Messa, anch'esso di carattere liturgico devozionale, con un'appendice critico-agiografica (Padova 1747;in latino, Romae 1748e 1783;Venetiis 1783, con commento del gesuita E. de Azevedo; Magonza 1879, con ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] 163. V. Giovanni Musolino, Culto mariano, in Il culto dei santi a Venezia, a cura di Silvio Tramontin, Venezia 1965 (Biblioteca agiografica veneziana, 2), pp. 241-274.
27. Cf. M. Warner, Sola fra le donne, e Marc Joulin, Marie, Paris 1990.
28. Jacopo ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] racconto del martirio di Qardag, che ebbe luogo, probabilmente, sotto Shapur II nel 358 (Duval 1907, pp. 127-128). L'agiografo che ne riporta la storia scrive, tuttavia, molto più tardi, probabilmente intorno al VI sec., cosicché i dati di interesse ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] degli uomini colle bestie" (pp. 251 s.).
Eppure è proprio l'avversione al leggendario (ormai affinata in materia agiografica negli ambienti colti) che lo porta a promulgare nel 1787 una nuova ufficiatura di s. Cataldo, patrono principale dell ...
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agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...
agiografico
agiogràfico agg. [der. di agiografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’agiografia: ricerche, leggende, tradizioni a.; scrittore a., autore di biografie di santi. Per estens., che assomiglia nel tono alle biografie dei santi, quindi...