EUTICHIO
Carluccio Frison
Non si conoscono né l'anno di nascita, né le origini di questo vescovo attestato a Faenza nella prima metà del sec. XI. Incerta risulta anche essere, l'esatta grafia del suo [...] ; P. Zarna, Le istituzioni scolastiche faentine nel Medio Evo (sec. XI-XVI), Milano 1920, ad Indicem; F. Lanzoni, Storia ecclesiastica e agiografica faentina dal XI al XV secolo, a cura di G. Lucchesi, Città del Vaticano 1969, pp. 14 e 27; P. B. Gams ...
Leggi Tutto
GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVIII (1974), pp. 109-119, 125; XXX (1976), pp. 430 s. e, sugli studi agiografici, Id., Dall'esplosione mistica all'apostolato sociale (1650-1850), in Donne e fede. Santità e vita religiosa in Italia, a cura di ...
Leggi Tutto
I cento volumi del Dizionario biografico
Raffaele Romanelli
Con il centesimo volume giunge a compimento l’elenco alfabetico che era stato fin dall’inizio previsto per la pubblicazione del Dizionario [...] la componente nazionalistica dell’iniziativa, almeno nelle intenzioni retoriche. Ad attenuarne la portata ideologica e la tendenza agiografica furono, d’altra parte, il carattere altamente erudito, nonché la diffidenza, e più tardi l’indifferenza ...
Leggi Tutto
VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] i colpi degli esperimenti luminosi del giovane Bellini. Chissà che, in questi primi anni Sessanta, non cada una pala agiografica di S. Pietro martire, sul modello di quella belliniana di S. Giovanni Evangelista nella cappella in cornu Epistolae di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] cronisti, in primis Ognibene (Salimbene) de Adam, riferiscono episodi non sempre in linea con il canone edificante della vulgata agiografica, che veniva in tal modo argutamente parodizzato.
Ai sermoni di G., all'apice della sua fama, confluivano vere ...
Leggi Tutto
CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] di storia fiorentina dei minori. Queste dunque, per sommi capi, le chiavi per interpretare il perché del nascere dell'agiografia e del culto della C.; l'evoluzione che quest'ultimo ebbe è invece legata all'affermarsi politico e sociale della ...
Leggi Tutto
FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] in parte da un suo manoscritto perduto, De vitis Sardorum omnium sanctorum), grazie anche alla conoscenza della letteratura agiografica conservata nella Biblioteca Vaticana. Spesso emergono ingenuità sul gran numero dei martiri sardi e sulla presunta ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Insegnamento pubblico e privato nell'alto Medioevo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età tardoantica vede una riduzione [...] -sur-Loire), Saint-Martin-de-Tours, Saint-Denis e si moltiplica la loro produzione di manoscritti liturgici e agiografici. In Germania l’opera evangelizzatrice dell’anglosassone Bonifacio – o Wynfrith – ha formato un nuovo e dinamico discepolato che ...
Leggi Tutto
BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] anche, e con buon fondamento, attribuita una breve rappresentazione Di San Panuzio.Si tratta in genere di letteratura biblica, liturgica, agiografica, tradotta in una parvenza di dramma; di "auree legende" insomma, la cui narrazione è in qualche modo ...
Leggi Tutto
MICHELE da Calci
Andrea Piazza
MICHELE da Calci (al secolo Giovanni Berti). – Nacque a Calci, nel comitato pisano, presumibilmente verso la metà del secolo XIV. Divenuto frate minore con il nome di [...] alla coerenza dei comportamenti con la verità, e lo fa con parole e gesti che richiamano i moduli della letteratura agiografica, ma soprattutto il racconto della passione di Cristo nel Vangelo di Giovanni. Conseguenza di tale fermezza è la reazione ...
Leggi Tutto
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...
agiografico
agiogràfico agg. [der. di agiografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’agiografia: ricerche, leggende, tradizioni a.; scrittore a., autore di biografie di santi. Per estens., che assomiglia nel tono alle biografie dei santi, quindi...