CORRADINO da Padova
Guiscardo Moschetti
Notaio attivo a Padova all'inizio del sec. XIII e autore di un noto Liber cartolari - De arte notarie.
Della sua attività possediamo pochi dati certi, tramandati [...] in tale senso, con la preminenza dell'elemento longobardo, a datare dalle arsioni della città romana da parte di Agilulfo.
Fonti e Bibl.: F. S. Dondi dall'Orologio, Dissertazione sesta sopra l'istoria ecclesiast. padovana, Padova 1812, doc. CLXVII ...
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CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] longobarda Teodolinda (m. nel 626 ca.), più tardi usata come c. votiva (Monza, Mus. del Duomo), la c. del re longobardo Agilulfo (m. nel 615-616 ca.), sottratta e fusa nel 1804, ma nota attraverso raffigurazioni, e le c. votive visigote del sec. 7 ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] era cosa nuova. Altri sovrani longobardi prima di lui lo avevano fatto., Per togliere di mezzo Gisulfo II del Friuli, nel 610 Agilulfo si era servito degli Avari; ed ancora a questi si era rivolto nel 663-64 Grimoaldo I per liquidare un altro ribelle ...
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VALLONE, Luigi
Michele Romano
VALLONE, Luigi. – Primogenito e unico figlio maschio di Antonio e di Pietrina Siciliani, nacque il 29 marzo 1907 a Galatina, grosso centro rurale e snodo commerciale e [...] in adesione formale al PLI. Nella circoscrizione salentina, tuttavia, i due seggi della lista andarono a Grassi e ad Agilulfo Caramia, mentre Vallone risultò il primo dei non eletti, e perciò con proclamazione dell’8 febbraio 1950 sarebbe subentrato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] proficua. Basterà ricordare il tentativo assimilazionista del primo Teodorico, re degli Ostrogoti, e dello stesso sovrano longobardo Agilulfo, il quale favorisce l’edificazione del monastero di Bobbio a opera di san Colombano e, pur non convertendosi ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] Langobardorum". A maggior ragione la stessa necessità si era imposta per l'orlo meridionale di quella Tuscia, che dal tempo di Agilulfo era sempre rimasta sotto la diretta sovranità dei re di Pavia.
Non era derivata al governo temporale dei papi, dal ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] l'esempio forse più importante, ovvero la lamella d'elmo in rame dorato con la rappresentazione del re longobardo Agilulfo (591-616) in trono fra Vittorie e trabanti (Firenze, Mus. Naz. del Bargello), singolare richiamo all'iconografia imperiale ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] la calata dei Longobardi in Italia nel 568 o 569 e un'altra lunga guerra con i Bizantini, quando il re longobardo Agilulfo giunse alle porte stesse di Roma e Gregorio Magno lo convinse ad arretrare, toccarono il fondo, in Italia più che altrove, una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia e monachesimo
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le prime, originarie esperienze monastiche risalgono [...] fra i vescovi burgundi e i monaci irlandesi e inducono Colombano a cercare riparo presso i Longobardi ariani di re Agilulfo che, consapevole della necessità di trovare un tramite con il papa dei cattolici, aiuta Colombano.
I dodici gradini dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il capolavoro di Giovanni Boccaccio è il Decameron – scritto tra il 1349 e il 1351 [...] ) giunge agli ambienti universitari (con giuristi, medici e studenti) e alle famiglie aristocratiche. Qui persino un re (il longobardo Agilulfo III, 2) può essere beffato dal suo stalliere e un giovane monaco beffare il suo abate (I, 4), così come ...
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soglio1
sòglio1 (o sòlio) s. m. [dal lat. solium], letter. – Trono, seggio di chi riveste un’autorità sovrana: s. reale, imperiale; s. pontificio; assistente al s. (v. assistente, n. 2 d); a’ Giapponesi, che fregiano da per tutto il soglio...