GOLDONI, Giulio
Maria Pia Donato
Nacque a Venezia nel 1683 da Carlo Alessandro e Caterina Pasini di Padova (ma per una lacuna documentaria alcuni biografi hanno fissato la nascita nel 1684).
Il padre [...] Carlo) e ancora a Chioggia. Infine approdò a Bagnacavallo, nella legazione di Ferrara, dove nel 1729 divenne medico condotto aggiunto, con lo stipendio di 12 scudi romani al mese, venendo presto raggiunto dalla moglie e dallo stesso Carlo.
Il G ...
Leggi Tutto
MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] dubbio, considerando che, secondo i documenti accademici, egli riscosse solo la prima rata dello stipendio. Va anche aggiunto che le rigide regole dell'istituzione accademica bolognese prevedevano che una cattedra non potesse essere assegnata a ebrei ...
Leggi Tutto
INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] , Storia dell'arte sanitaria dalle origini a oggi, II, Torino 1974, pp. 1332 s., 1402 s.).
Nominato nel novembre 1855 chirurgo aggiunto presso l'ospedale Maggiore di Parma, il 7 dic. 1858 l'I. assunse la direzione di una divisione di chirurgia, che ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Giovanni Battista
Ugo Baldini
Nacque a Pozzolengo, presso Salò, da Vincenzo e da Claudia Bontempo, probabilmente tra il 1690 e 1700. Sulla famiglia e gli anni dalla sua formazione sappiamo [...] pura in quell'epoca.
Nelle tarde edizioni del Lessico, come nella già citata napoletana del 1770, oltre alle Istituzioni venne aggiunto anche un breve Trattato delle droghe, e talvolta uno scritto sulla Porpora antica e moderna.
Il C. morì a Venezia ...
Leggi Tutto
LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Ettore Calzolari
Nato a Cattolica (oggi Cattolica Eraclea, presso Agrigento), il 12 ag. 1769 da Francesco e da Giovanna Lumia, entrò giovanissimo nel seminario di Agrigento, [...] fondazione della clinica ostetrica, della quale fu nominato direttore nel gennaio 1811: la struttura, cui furono assegnati un professore aggiunto, due aiuti e sei letti di degenza, era regolamentata da norme dettate dallo stesso L. e approvate senza ...
Leggi Tutto
FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] inoltre fondato, in stretta collaborazione con il fratello Enrico, ingegnere, l'Istituto medico pneumatico di Milano, al quale venne aggiunto nel 1877 un "gabinetto di elettroterapia". A partire dal maggio 1877 il F. pubblicò la Rivista d'aero e ...
Leggi Tutto
IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] la reazione, anche completamente avvenuta, regredisce al punto di partenza (Riformazione quantitativa, in estratti di fegato, di acido urico aggiunto e distrutto, in Biochimica e terapia sperimentale, I [1909-10], pp. 5-13, in collab. con M. Ascoli ...
Leggi Tutto
D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] raccolte organicamente in stampa. Quando, a seguito della legge Baccelli del 1889, all'insegnamento della patologia chirurgica fu aggiunto quello della propedeutica clinica, il D. prodigò ogni sua cura perché nella scuola da lui diretta gli allievi ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Carmelo
Mario Crespi
Nato a Palermo il 16 dic. 1863, presso quell'Università si laureò in medicina e chirurgia il 29 luglio 1886. Dedicatosi subito alla ricerca scientifica, intraprese la carriera [...] ospedaliero e assistenziale: frequentò infatti le corsie dell'ospedale S. Saverio dapprima come medico interno, poi come medico aggiunto e, dichiarato idoneo alla direzione dell'ospedale dei colerosi di Augusta già nel 1887, fu in seguito consulente ...
Leggi Tutto
DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] sua affermazione come scuola altamente qualificata in campo nazionale. Per iniziativa dello Jemma alla cattedra universitaria era stato aggiunto anche l'ospedale dei bambini per l'assistenza all'infanzia e per gli studi specialistici.
Il D. affiancò ...
Leggi Tutto
aggiunto
agg. e s. m. [part. pass. di aggiungere]. – 1. Di persona che coadiuva o sostituisce un’altra nel suo ufficio: segretario a.; capostazione a.; come sost., a. giudiziario, era uno dei gradi della magistratura italiana che si conseguiva...
aggiunta
s. f. [part. pass. f. di aggiungere, sostantivato]. – Ciò che si aggiunge, ciò che si mette o si fa o si dice in più: fare, mettere, introdurre alcune a.; nuova edizione con molte a.; raccontami i fatti come stanno, senza nessuna...