LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] di impegnarsi durante l'epidemia di colera del 1854-55: postume furono pubblicate a Napoli, nel 1884, le sue Aggiunte inedite sulla colera corsa in Genova nel 1854, unitamente a un estratto della Nosologia positiva relativo all'epidemia di colera ...
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Beatty, Warren
Serafino Murri
Nome d'arte di Henry Warren Beaty, attore, produttore e regista cinematografico statunitense, nato a Richmond (Virginia) il 30 marzo 1937. Per il successo ottenuto con [...] tra il playboy e l'intellettuale della Left americana. B. ha sperimentato la formula del regista-attore, a cui ha aggiunto anche, per alcuni suoi film, l'attività di produttore, dando vita a un cinema spettacolare: dal film del suo esordio Heaven ...
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FOLCHI, Giacomo
Giulia Crespi
Nacque a Roma il 25 dic. 1789 da Salvatore, commerciante, e da Agnese Meli. Pur orientandosi verso la medicina (nel luglio 1811, infatti, si laureò in tale disciplina e [...] diverse cattedre universitarie. Nel 1818 gli fu affidato l'insegnamento di materia medica alla "Sapienza", al quale nel 1823-24 fu aggiunto quello di igiene e terapia generale.
Il 28 ag. 1824 Leone XII con la bolla Quod divina sapientia istituiva la ...
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BORTOLOTTI, Francesco
Anna Ottani
Nacque a Bologna il 12 luglio 1802. Allievo di Francesco Cocchi, ne svolse ulteriormente i tentativi di orientare in senso pittoresco la scenografia teatrale, fino [...] 'anni, la propria attività didattica, occupando dapprima la cattedra di paesaggio (1860-1877) e rimanendovi quindi in qualità di "aggiunto" per la scuola di prospettiva e scenografia (1878-1880). Morì a Bologna il 5 giugno 1880.
Una documentazione ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] ebbero riconoscimento dal re Ferdinando II. Il C., infatti, nel marzo 1836 fu trasferito nei ranghi della diplomazia come aggiunto di legazione. Nel 1840 venne inviato a Londra, al seguito del principe di Castelcicala, per risolvere col governo ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] del campanile, avvenuto il 14 luglio 1902, il nuovo proto di S. Marco, M. Manfredi scelse il M. come ingegnere aggiunto, nomina che fu ufficializzata dalla Procuratia il 29 febbr. 1904 con decorrenza retroattiva. Dal 1906 il M. seguì personalmente il ...
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CARENA, Giacinto
Tullio De Mauro
Nacque a Carmagnola (Torino) il 25 apr. 1778 da Francesco Paolo, medico, e da Maria Catterina Maga Gallo. Finiti gli studi primari e quelli di filosofia nel paese nativo, [...] socio residente della classe fisico-matematica della Reale Accademia delle Scienze (1810), di cui divenne poi segretario aggiunto e, ancora successivamente, segretario titolare Questa stessa carica ricoprì nella Società d'agraria.
L'interesse di ...
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CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] compositore, la sua produzione è abbastanza vasta sia nel genere sacro sia in quello teatrale; alle opere sotto elencate va aggiunto forse un quintetto, estratto verosimilmente da una sua opera, e che figura poi nel pasticcio L'ape musicale ossia Il ...
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BRISIGHELLA EISMANN, Carlo
Giacomo Bargellesi
Figlio di Mattia Brisigliella, nacque a Venezia; risultava ancora vivente a Verona nel 1718 (Dal Pozzo) e, anche per questo, non può in alcun modo identificarsi [...] ) a quella di pittori pure provenienti dalle valli alpine, come gli Stoni e i Guardi. Anche il B., che aveva aggiunto al suo nome quello delPEismann, si dedicò allo stesso genere, seguendo il maestro e padre adottivo nei suoi viaggi in Germania ...
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Letterato e uomo politico (Firenze 1220 circa - ivi 1294 circa). Notaio e cancelliere del comune (anche suo padre, Bonaccorso, era notaio), tornando nel 1260 da un'ambasceria ad Alfonso X di Castiglia, [...] del notaio fiorentino. L'opera sua maggiore è il Tresor, scritta durante l'esilio, in francese (qualche capitolo fu aggiunto poi al suo ritorno a Firenze), la prima enciclopedia in volgare, subito tradotta e rifatta in italiano e largamente diffusa ...
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aggiunto
agg. e s. m. [part. pass. di aggiungere]. – 1. Di persona che coadiuva o sostituisce un’altra nel suo ufficio: segretario a.; capostazione a.; come sost., a. giudiziario, era uno dei gradi della magistratura italiana che si conseguiva...
aggiunta
s. f. [part. pass. f. di aggiungere, sostantivato]. – Ciò che si aggiunge, ciò che si mette o si fa o si dice in più: fare, mettere, introdurre alcune a.; nuova edizione con molte a.; raccontami i fatti come stanno, senza nessuna...