FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] L. Ponzone d'Azeglio; l'identificazione è confermata dallo stemma dei Ponzone in basso a destra, che però appare aggiunto più tardi, forse al momento della eliminazione della cornice: Ivrea, cattedrale, sacrestia (Schede Vesme, 1982, p. 1278). Stessa ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] del gran maestro A. Lemmi e poi di E. Nathan, cui fu sempre legato. Nel 1900 fu eletto gran maestro aggiunto. Infine, il 15 febbraio 1904, divenne gran maestro del Grande Oriente d'Italia.
Impresse alla Comunione italiana una decisa impronta ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] , pp. 77 s.; S. Samek Ludovici, Vita del Caravaggio dalle testimonianze del suo tempo, Milano 1956, pp. 149, 153; S. Bottari, Aggiunte al M., al Renieri, e allo Stomer, in Arte antica e moderna, XXIX (1965), pp. 57-60; C. Tellini Perina, in Mantova ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] e del soffitto della Sistina, rispettivamente. A queste influenze l'accurata analisi della Cionini Visani (1971) ha aggiunto quelle düreriane, quelle pronunciatamente manieristiche derivanti dal Parmigianino, dal Bertoja e dal Salviati, le opere dei ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] la primogenitura degli studi sulle antichità etrusche a F. Buonarroti, che in effetti fin dal 1726 aveva pubblicato le Aggiunte all'edizione fiorentina dell'Etruria reale di Thomas Dempster, mentre solo nel 1727 il Maffei, visionata l'opera del ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] al G. quattro busti in pietra raffiguranti Isaac Newton, John Locke, Samuel Clarke e William Woolaston. A questi, ne venne aggiunto successivamente un quinto dedicato a Robert Boyle. Poco dopo l'inizio dei lavori, si decise di realizzare le opere nel ...
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GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] di Parma e, l'anno seguente, per il teatro di corte di Vienna e per il teatro di Innsbruck.
Carubelli (1989) ha aggiunto al catalogo dei G. il ciclo affrescato nella villa degli Amoretti a Torino (1763), il decoro illusionistico della parrocchiale di ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] carriera presso il Reale Istituto di belle arti di Napoli. Nel 1887-88 divenne libero docente di scultura, nel 1895 aggiunto al professore titolare di scultura Emanuele Caggiano e infine, nel 1902, ebbe la nomina di professore di scultura insieme con ...
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CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] S. Vincenzo.
Per difficoltà insorte a causa del tema stesso, del terreno inadatto e di incomprensioni tra i due fu aggiunto loro l'arch. Celestino Foppiani, per cui il Barabino, risentitosi, si dimise proprio quando la costruzione stava per iniziare ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] temi e delle opere: Bibliografla degli scritti di L. B. dal marzo 1881 al marzo 1930…, Milano 1930. Ad essa venne aggiunto un Supplemento alla bibliografia degli scritti di L. B., Milano 1934.
Bibl.: L. Benapiani-A. Barattani, Ars.: appunti critici ...
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aggiunto
agg. e s. m. [part. pass. di aggiungere]. – 1. Di persona che coadiuva o sostituisce un’altra nel suo ufficio: segretario a.; capostazione a.; come sost., a. giudiziario, era uno dei gradi della magistratura italiana che si conseguiva...
aggiunta
s. f. [part. pass. f. di aggiungere, sostantivato]. – Ciò che si aggiunge, ciò che si mette o si fa o si dice in più: fare, mettere, introdurre alcune a.; nuova edizione con molte a.; raccontami i fatti come stanno, senza nessuna...