ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] certo modo anche l'antico tempio di Atena sull'acropoli di Atene, si può ancora dedurre che la perìstasis è un'aggiunta più tarda ad una costruzione in muratura originariamente priva di colonne. Sono esempi di antichissimi naòi greci i modellini in ...
Leggi Tutto
Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] è diventato la sintesi più significativa di questo atteggiamento, cioè dell’idea che il nuovo sia solo un valore aggiunto dell’oggetto di consumo, fondato sul continuo rinnovamento dell’immagine. Tutto è diventato estetico: e quando tutto è estetico ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] le facoltà e gli istituti che dal 1935 sono per la maggior parte riuniti nella Città universitaria. A questa si sono aggiunte in seguito l’Università degli studi Tor Vergata (dal 1982) e la Terza Università degli studi (dal 1992). Roma ospita inoltre ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] stimava in poco più di 20.000 miliardi di lire il valore degli immobili (culturali e non) di proprietà statale. Va aggiunto che anche le valutazioni non ufficiali - un milione di miliardi di lire a prezzi del 1990 - richiedevano altrettante cautele ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Il Foro Traiano completò il vasto complesso urbanistico che con le aggiunte dei Fori di Cesare, di Augusto e di Domiziano e Nerva parte di esse siano databili al I sec. d. C. Va aggiunto che si tratta quasi sempre di aurei o di denari, che presentano ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] , praticabile solo per mezzo di una scala o di una passerella di legno. I corpi turriti che vi si addossano in aggiunta (guardiole) possono costituire alle due estremità gli elementi di chiusura del muro. La costruzione di braghe cominciò nel sec. 13 ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] gli angoli orientati come gli altri del recinto sacro secondo i punti cardinali. Ad esso durante il regno di Amar-Sin furono aggiunti a nord-ovest e a sud-est due corpi di fabbrica minori di planimetria simile, ma di dimensioni ridotte. L'ingresso ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] antiquitas (ora è estesa fino al sec. 7° e comprende i Padri della Chiesa fino a Gregorio Magno, cui presto saranno aggiunti Isidoro e Beda), il tempo successivo, negativo, fino al presente o quasi, che si pone fuori dal recente passato e costituisce ...
Leggi Tutto
aggiunto
agg. e s. m. [part. pass. di aggiungere]. – 1. Di persona che coadiuva o sostituisce un’altra nel suo ufficio: segretario a.; capostazione a.; come sost., a. giudiziario, era uno dei gradi della magistratura italiana che si conseguiva...
aggiunta
s. f. [part. pass. f. di aggiungere, sostantivato]. – Ciò che si aggiunge, ciò che si mette o si fa o si dice in più: fare, mettere, introdurre alcune a.; nuova edizione con molte a.; raccontami i fatti come stanno, senza nessuna...