BUSSONE, Giulio
Valerio Castronovo
Di modesta famiglia saluzzese (oriunda di Altare, fattasi avanti nella seconda metà del '500 alle fiere e con i piccoli commerci locali), figlio primogenito di Costantino [...] a presidente ordinario di tutte le finanze ducali. Ma il, 29 dic. 1647 il B. tornava a premere chiedendo "qualche aggiunto maggiore di stipendio per sostenermi nel decoro che si conviene"; e, ove non fosse stato possibile, di assegnare a suo cognato ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] del 1640 al marzo del 1642 il C. fu due volte savio alla Mercanzia; nel luglio del 1641 venne destinato come aggiunto ai riformatori dello Studio di Padova; nel 1642 fu sovraprovveditore alle Pompe e poi, per "parte" dei Pregadi, inquisitore sopra il ...
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FRANZESI, Giovanni Paolo (Ciampolo), detto Musciatto
Antonella Astorri
Figlio maggiore di Guido, il F., uomo d'affari e avventuriero nato probabilmente intorno alla metà del secolo XIII, divenne, al [...] cui il F. figura come "valletto del re".
Agli inizi dell'ultimo decennio del secolo i fratelli Franzesi - si era aggiunto anche il più giovane Niccolò - agivano in proprio e in società e risultavano ormai nelle funzioni di banchieri della Corona. Al ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] ), e fu associato a numerosissime accademie. Al ritorno dei Francesi nel 1809, si reinseri nella vita politica ed ebbe la carica di aggiunto al maire di Perugia. Nel dicembre del medesimo anno fu inviato in missione a Roma con l'avvocato A. Brizi per ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] di Napoli del '48, poi quella postuma di Firenze nel '55, nella quale troviamo riunite tutte le appendici del'44-'46, le aggiunte del '47, e uno scritto del '44 sulla questione d'Oriente; non vi si trova invece più in epigrafe il porro unum est ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] , De fatti veneti dall'anno 1570 sino al 1644, Venezia 1646, p. 547; F. Sansovino, Venetia città nobiliss. et singolare [aggiunte di G. Martinoni, 1663], Venezia 1663, pp. 206-209, 655-660; G. Fiorelli, Detti e fatti memorab. del Senato, Venezia ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] . fu battuto da Giovanni Cappello, ma ebbe in cambio un numero così elevato di nomine - provveditore in Zecca, aggiunto alle Biave, sopra la Tansa straordinaria, sostituto alla Liberazion dei banditi, consigliere dei Dieci, sopra le deliberazioni del ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] ai ruoli universitari per vincita del concorso a cattedra.
Dai verbali (non completi) della Giunta risulta tra i "segretari aggiunti" (delibera del 5 apr. 1935; nell'archivio molte minute di lettere e annotazioni in margine di suo pugno; inoltre ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] perciò il G. un regime rappresentativo, ma solo la creazione di nuove istituzioni comunali e provinciali, cui si sarebbe poi aggiunto un organo consultivo centrale. Erano proposte simili a quelle di altri scritti apparsi tra il 1831 e il '46, ma ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] (pure di Roma, dal 1907 al 1930), e si congiunse alla milizia nella massoneria, di cui sarà nel 1946 gran maestro aggiunto e dal 1950 gran maestro onorario a vita. Collaborò così a L'Idea democratica, un settimanale massonico rivolto al mondo esterno ...
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aggiunto
agg. e s. m. [part. pass. di aggiungere]. – 1. Di persona che coadiuva o sostituisce un’altra nel suo ufficio: segretario a.; capostazione a.; come sost., a. giudiziario, era uno dei gradi della magistratura italiana che si conseguiva...
aggiunta
s. f. [part. pass. f. di aggiungere, sostantivato]. – Ciò che si aggiunge, ciò che si mette o si fa o si dice in più: fare, mettere, introdurre alcune a.; nuova edizione con molte a.; raccontami i fatti come stanno, senza nessuna...