FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] guerra dichiarata contro la Francia, il 25 fu rimosso dall'incarico e richiamato a Madrid.La vita disordinata del F. aveva ora aggiunto all'ormai evidente obesità una dolorosa gotta (che finì con l'impedirgli di montare a cavallo) e i debiti, pari a ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] Gerolamo e una: "Quali sit forma pingenda Beati Hieronymi imago" (Opere del B. al Museo Correr, II, f. 69). Va inoltre aggiunto che nel 1722 Gerolamo Leoni pubblicò nel Supplemento al Giornale de' letterati d'Italia, II, p. 115, tav. III, un ritratto ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] e Canetto, affine che restino a libera dispositione del medesimo duca". In merito "alle fortificazioni fatte da noi - aveva aggiunto Galasso - farà Vostra Signoria... demolire tutta quella parte che potrà", a partire dalla data della "ricevuta" dell ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] L. Ponzone d'Azeglio; l'identificazione è confermata dallo stemma dei Ponzone in basso a destra, che però appare aggiunto più tardi, forse al momento della eliminazione della cornice: Ivrea, cattedrale, sacrestia (Schede Vesme, 1982, p. 1278). Stessa ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] del gran maestro A. Lemmi e poi di E. Nathan, cui fu sempre legato. Nel 1900 fu eletto gran maestro aggiunto. Infine, il 15 febbraio 1904, divenne gran maestro del Grande Oriente d'Italia.
Impresse alla Comunione italiana una decisa impronta ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] si aprì con la medesima ragione sociale nel 1569. I soci erano gli stessi della ditta precedente ma con l'aggiunta di Alessandro di Michele Diodati e Pandolfo di Andrea Cenami che tennero la direzione della compagnia con Bernardino e Girolamo ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] , pp. 77 s.; S. Samek Ludovici, Vita del Caravaggio dalle testimonianze del suo tempo, Milano 1956, pp. 149, 153; S. Bottari, Aggiunte al M., al Renieri, e allo Stomer, in Arte antica e moderna, XXIX (1965), pp. 57-60; C. Tellini Perina, in Mantova ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] vescovile di Agrigento (10 ottobre), titolo che avrebbe conservato fino alla morte e a cui, nel 1558, Filippo II avrebbe aggiunto 10.000 scudi di rendita annua, anche per rafforzare la fedeltà di Pio al partito imperiale. In seguito a quella nomina ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] precedenza era una società di fatto), possedeva nel 1953 ancora lo stesso numero di fusi - ai quali però erano stati aggiunti dei fusi di ritorcitura - dei 1931, e continuava a produrre, come settant'anni prima, filati dal numero basso. La situazione ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] cinema e anche il suo regista.
Il G. intanto aveva girato Prix de beauté (in italiano Miss Europa, 1929), cui venne aggiunto il parlato in seconda battuta: il film, che inaugura il periodo più spiccatamente francese del lavoro del G. all'estero, era ...
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aggiunto
agg. e s. m. [part. pass. di aggiungere]. – 1. Di persona che coadiuva o sostituisce un’altra nel suo ufficio: segretario a.; capostazione a.; come sost., a. giudiziario, era uno dei gradi della magistratura italiana che si conseguiva...
aggiunta
s. f. [part. pass. f. di aggiungere, sostantivato]. – Ciò che si aggiunge, ciò che si mette o si fa o si dice in più: fare, mettere, introdurre alcune a.; nuova edizione con molte a.; raccontami i fatti come stanno, senza nessuna...