CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] di S. Agostino a Genova), che costituisce il più remoto sostrato della cultura figurativa locale, e al quale va aggiunto, come riconoscono tutte le fonti antiche e le moderne ricognizioni sull'argomento, l'indiscutibile apporto dì Barocci, di Rubens ...
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FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] Gerusalemme liberata (Rinaldo e Armida), eseguita tra il 1654 e il 1655 (Baldassari, 1992, p. 122); ad essa va aggiunto un altro grande dipinto raffigurante Rinaldo nella foresta stregata (sul mercato antiquario nel 1992), databile pure al 1654, dal ...
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DE VERIS, Franco
Giuliana Algeri
Pittore milanese il cui nome è noto, assieme a quello del figlio Filippolo, esclusivamente attraverso l'iscrizione posta sul Giudizio universale dipinto all'esterno [...] di S. Francesco a Lodi.
All'esiguo corpus riunito attorno ai nomi di Franco e Filippolo la Gregori (1957) ha aggiunto infine un piccolo affresco con un Corteggio d'angeli, sopravvissuto intorno a un più tardo tabernacolo marmoreo nella chiesa di S ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] un'opera pubblica minore (p. 147).
La qualifica di "architectus", distinta da quella di "praefectus", fa pensare che F. avesse aggiunto (con ogni probabilità da alcuni anni) un ruolo nuovo rispetto a quello che svolgeva in modo ben documentato da un ...
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BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] archi e colonne, mentre nei dettagli si servì talvolta di un linguaggio di derivazione borrominiana. Durante l'episcopato del Guiccioli venne aggiunto un portico (1745);il nuovo duomo fu aperto al pubblico il 14 apr. 1745 e consacrato il 13 apr. 1749 ...
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LADATTE (Ladetti, Ladetto), Francesco
Valentina Sapienza
Nacque a Torino il 9 dic. 1706 da Lorenzo Maria, che era al servizio di Vittorio Amedeo di Savoia principe di Carignano (Schede Vesme, pp. 594, [...] al 1743; divenne accademico il 30 dic. 1741 su presentazione di una Giuditta in marmo (Parigi, Musée du Louvre) e professore aggiunto il 28 sett. 1743 (Mallé, 1967, p. 244).
A questo torno di anni appartengono anche le prime commissioni di un certo ...
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FERRI, Domenico
Gabriella Centi
Nato a Castel di Lama (Ascoli Piceno) il 22 apr. 1857 da Emidio e da Francesca Carloni, rivelò prestissimo la sua attitudine alla pittura ed a soli otto anni decorava [...] Pinacoteca civica) raffigurante un'Allegoria della guerra sociale di Ascoli contro Roma.
Nel 1896 fu nominato professore aggiunto all'Accademia di belle arti di Bologna (fu confermato nell'incarico come professore ordinario nel 1905). Trasferitosi ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] , capovolta rispetto all'antica, con una facciata diversa da quella disegnata dal C. (alla quale nell'Ottocento sarà aggiunto un pronao), presenta l'unica ampia navata, con quattro cappelle laterali per parte divise da robusti pilastri, che parrebbe ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] "operarius et gubernator ecclesiae cattedralis", dopo che ebbe assunto la direzione della Fabbrica del duomo di Siena). Ma l'aggiunto da cui dipende la denominazione invalsa da Ghiberti in poi è "de la Guercia", o "Ghuercia", vieppiù frequente dopo ...
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CALZETTA, Pietro
Eduard A. Safarik
Figlio di un "maestro" Benedetto, nacque forse a Padova probabilmente tra il 1430 e il 1440. "Poteva dirsi il pittore del Santo": e di fatto "anno non iscorreva, né [...] la decorazione della cappella Gattamelata nella basilica del Santo venne affidata al C. ed a Matteo del Pozzo (più tardi fu aggiunto ai due un terzo compagno di lavoro, Iacopo da Montagnana). Nel 1470 il C. restaurò le pitture di Stefano da Ferrara ...
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aggiunto
agg. e s. m. [part. pass. di aggiungere]. – 1. Di persona che coadiuva o sostituisce un’altra nel suo ufficio: segretario a.; capostazione a.; come sost., a. giudiziario, era uno dei gradi della magistratura italiana che si conseguiva...
aggiunta
s. f. [part. pass. f. di aggiungere, sostantivato]. – Ciò che si aggiunge, ciò che si mette o si fa o si dice in più: fare, mettere, introdurre alcune a.; nuova edizione con molte a.; raccontami i fatti come stanno, senza nessuna...