FLAMINE (lat. flamen, -ĭnis)
Gioacchino Mancini
Flàmine era detto in Roma il sacerdote addetto in modo particolare a una divinità, dalla quale prendeva il nome. Mentre Plutarco ne attribuisce la prima [...] creazione a Romolo (Numa, 64), Livio (I, 20) la riferisce a Numa, che avrebbe creato un flamine di Giove cui avrebbe aggiunto un flamine di Marte ed un altro di Quirino. A questi tre flamini maggiori si aggiunsero altri dodici flamini minori, addetti ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] (quest’ultima variante, che compare in alcuni atti contabili, lascia supporre che al cognome d’origine sia poi stato aggiunto quello dei Trotti, nobili ferraresi; cfr. Annibaldi, 2011, p. 94).
Venafro era feudo del principe Michele Peretti, generale ...
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Villani, Matteo
Giovanni Aquilecchia
Fratello minore di Giovanni, a distanza di anni dopo la morte ne continuò l'opera riprendendo la stesura della Cronica dal punto in cui era rimasta interrotta e [...] Ricci, furono pubblicati dai Giunti in Firenze nel 1577. Nel 1596 se ne fece un'esatta ristampa. Vi è compresa l'aggiunta di Filippo (ultimi quarantadue capitoli del libro XI).
La ristampa giuntina del 1581 e, per il seguito, la stampa del 1577 ...
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DALLA VEDOVA, Riccardo
Salvatore M. Cichello
Nacque a. Padova il 6 ott. 1871 dal geografo Giuseppe e da Antonia Romiati. Studiò medicina nell'università di Roma e si laureò il 15 luglio 1896, discutendo [...] una tesi sui trapianti tendinei.
Subito dopo la laurea ottenne, in seguito a concorso, la nomina di aggiunto in medicina e di chirurgo sostituto negli ospedali di Roma e frequentò il corso di istologia normale e patologica e di tecnica microscopica. ...
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titolazione In chimica, il procedimento mediante il quale si determina la quantità di una sostanza A presente in soluzione mediante aggiunta di una soluzione titolata (cioè a concentrazione nota) di un [...] essere quantitativa, così che dalla quantità di reattivo aggiunto si possa risalire inequivocabilmente alla quantità di sostanza presente brusco cambiamento di colore di un indicatore appositamente aggiunto o in base alla variazione di una qualche ...
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In economia, si dice dell’imposta indiretta che colpisce il valore di un bene nelle varie fasi in cui si realizza il suo processo produttivo, sia che l’imposta stessa si commisuri al valore pieno di tutti [...] si effettuano nel passaggio dalla materia prima all’acquisto del prodotto finito da parte del consumatore (imposta p. cumulativa sul valore pieno), sia che si commisuri al solo valore aggiunto che si realizza in ciascuna fase (imposta p. sul valore ...
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I bronzi si possono distinguere in: bronzi tipici, costituiti esclusivamente di rame e stagno, e in bronzi speciali che contengono pure altri metalli in quantità anche notevoli.
Per i bronzi tipici il [...] bronzi va fatta in forni chiusi (assai adatti speciali tipi di forni elettrici). Per liberare il bronzo dall'ossigeno si fanno aggiunte di appositi agenti deossidanti, ad es., il fosforo, il silicio o il manganese, sotto forma di leghe di rame ricche ...
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Erudito, nato il 17 maggio 1795 a Levizzano modenese, morto a Modena il 26 novembre 1865. Vestì l'abito ecclesiastico a dodici anni; collaborò, sotto la direzione di F. Schiassi, alla compilazione del [...] Lessico Morelliano, e fu dal Mezzofanti iniziato allo studio delle antiche monete.
Nel 1820 fu nominato aggiunto alla Biblioteca ducale estense e direttore del Museo reale; circa il 1833 fu eletto vicebibliotecario, ed ebbe lo speciale incarico della ...
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Ingegnere, nato a Milano il 2 febbraio 1783, e ivi morto il 18 agosto 1829. Professore di fisica al liceo di Ragusa, fu costretto dagli avvenimenti politici a trasferirsi al liceo di Milano e poco dopo [...] in quello di Trento. Nel 1810 entrò nel corpo del genio e fu nominato ingegnere aggiunto al consiglio delle miniere del dipartimento dell'Alto Adige. Dall'Oriente, dove viaggiò nel 1817, importò l'arte di fabbricare le lame di Damasco. Compì felici ...
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FERRERI, Gherardo
Domenico Celestino
Nacque a Cuneo il 15 nov. 1856 da Giuseppe, magistrato, e da Francesca Gherardi. Trasferitosi a Roma, dopo aver superato gli studi classici e i corsi universitari [...] laureò in medicina e chirurgia con pieni voti e lode nel 1880.
Entrato subito, a seguito di concorso pubblico, come aggiunto di chirurgia negli ospedali di Roma, nel 1883, dopo aver vinto un ulteriore concorso, divenne aiuto chirurgo e ricopri tale ...
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aggiunto
agg. e s. m. [part. pass. di aggiungere]. – 1. Di persona che coadiuva o sostituisce un’altra nel suo ufficio: segretario a.; capostazione a.; come sost., a. giudiziario, era uno dei gradi della magistratura italiana che si conseguiva...
aggiunta
s. f. [part. pass. f. di aggiungere, sostantivato]. – Ciò che si aggiunge, ciò che si mette o si fa o si dice in più: fare, mettere, introdurre alcune a.; nuova edizione con molte a.; raccontami i fatti come stanno, senza nessuna...