Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] doveva occuparsi solo di ciò che poteva servire alla salvezza. In alcuni testi posteriori è usato per la dottrina stessa l'aggettivo 'oltremondana', in quanto essa conduce al di là di questo mondo, cioè al nirvāṇa; tutto il resto, comprese le azioni ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] ritenere che il fondamentalismo ultraradicale di bin Laden si basi esclusivamente sulla letteratura apocalittica 'popolare' (dove l'aggettivo si riferisce al destinatario, non agli autori, che spesso hanno qualifiche accademiche). L'altro perno del ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] e chi va in chiesa mantengano viva una memoria per loro conto (ed è questo il significato essenziale dell’aggettivo vicario). Detto in termini più brutali, dal momento che «appartenere» costa, una maggioranza disimpegnata che «crede senza appartenere ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] Geburtstag, hrsg. H. Schambeck, 1984).
Il focus di questa «pregnante formulazione» (Habermas 2004, p. 239) sta nel doppio aggettivo: liberale e secolarizzato. Qui si troverebbe condensata la ragione di un deficit di «forze che tengono unito il mondo ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] il 16 da Modena a Mauro Alessandro Lazzarelli, par di capire si auguri "la morte del buon papa" - e l'aggettivo suona piuttosto limitativo, è quasi sinonimo di modesto, quasi il contrario di grande; più positiva, invece, la valutazione di Benedetto ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] , sono divisi in due gruppi principali: a radice consonantica e a radice vocalica terminante in -i o -e. Gli aggettivi sono, per alcuni aspetti morfosintattici, simili ai verbi e, come questi ultimi, hanno una parte flessiva, che muta indicando ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] è perciò ancora lontano dalla soluzione. I pronomi e i sostantivi hanno due generi, maschile e femminile, e tre numeri: singolare, duale e plurale; l’aggettivo concorda col nome cui si riferisce e lo segue; lo stadio copto non conosce che pochissimi ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] modo di essere è chiamato "la via": un termine specifico e originale, usato spesso in forma assoluta, senza alcun aggettivo qualificativo. Seguire la via significa tenere una condotta, e in effetti il vocabolo ebraico derek, tradotto in greco con ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] profilo di "era protestante", "Chiesa protestante" e "principio protestante". È grazie a quest'ultimo che l'aggettivo protestante, storicamente fortuito, è diventato "un nome essenziale e simbolico". Il principio protestante è un principio critico ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] " (perché avevano turni settimanali). In seguito verranno chiamati "episcopi suburbicarii", ripristinandosi così l'uso di un aggettivo usato nella tarda antichità, in riferimento però a un tutt'altro ambito geografico. Sottratti alle loro funzioni ...
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aggettivo
(ant. adiettivo e addiettivo) s. m. [dal lat. tardo adiectivum (nomen), der. di adicĕre «aggiungere», traduz. del gr. ἐπίϑετον (ὄνομα)]. – Parte del discorso che esprime gli attributi di qualità, quantità, ecc. della persona o della...
aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.